Cfcg: 'Nel 2023 entrate fiscali stabili, ispezioni e perquisizioni in crescita'

L’anno scorso la Commissione federale delle case da gioco (Cfcg) ha accertato che nel 2023 le imprese concessionarie rispettavano le esigenze legali. Venti di esse sono state autorizzate ad avviare l’attività nel 2025. La Cfcg ha peraltro versato 358 milioni di franchi provenienti dall’imposta sulle case da gioco nelle casse dell’Assicurazione vecchiaia superstiti ha effettuato 38 perquisizioni nel quadro della lotta al gioco illegale. Di questo, ossia del rapporto d'attività 2024 della Cfcg, oggi 25 giugno ha preso conoscenza il Consiglio federale elvetico.
Più in dettaglio, nel 2023, 22 imprese svizzere hanno ottenuto una concessione per il periodo 2025–2044. Nel 2024, la Cfcg ha accertato mediante diversi controlli che rispettavano le esigenze legali e che le dichiarazioni fatte nelle domande di concessione erano corrette. Venti di esse sono state autorizzate ad avviare l’attività nel 2025. Le due rimanenti, a Prilly e Winterthur, che non avevano una concessione nel periodo precedente, non hanno potuto avviare l’attività a causa di ritardi di costruzione e quindi non hanno potuto essere controllate dalla Cfcg.

LE ISPEZIONI - I diversi controlli effettuati nelle case da gioco hanno avuto luogo durante le ispezioni. Nel 2024, la Cfcg ha totalizzato 391 giorni di ispezioni, ossia quasi il triplo dell’anno precedente (2023: 140 giorni d’ispezione). I controlli si sono concentrati sulla sicurezza e la trasparenza dei giochi nonché sulla protezione dei giocatori dai pericoli legati ai giochi in denaro.

LEGGERA FLESSIONE DELL'IMPORTO A FAVORE DI AVS - Nel 2024 nel fondo di compensazione dell’Avs/Ai sono stati versati 358 milioni di franchi (a fronte dei 364 milioni di franchi nel 2023). Mentre i ricavi dell’offerta di gioco terrestre sono in calo (269 milioni, ossia -7,1 percento), quelli dell’offerta in linea sono aumentati (132 milioni, ossia un aumento del 10 % rispetto all’anno precedente), il che permette di versare all’Avs praticamente il medesimo importo dell’anno passato.

LA LOTTA AL GIOCO ILLEGALE - La Cfcg, si legge in una nota, lotta senza tregua contro i giochi in denaro illegali, che si svolgano nei bar, nei ristoranti, in locali di associazioni o in spazi culturali e ovviamente anche su Internet. Durante l’anno in rassegna, la Cfcg ha effettuato 38 perquisizioni (+46 percento rispetto al 2023) e ha aperto 132 procedimenti penali (a fronte dei 103 nel 2023, ossia +28 percento). Il 31 dicembre 2024, le offerte di gioco in linea bloccate dalla Cfcg erano 2093, ossia 601 più che alla fine del 2023 (+40 percento).