Russo (Gdf): 'Azione per tutelare gioco legale e contrastare l'illegale'
Nel corso del 'confronto aperto' organizzato da Egp Fipe il comandante Nicola Russo (Gdf) traccia le linee di intervento a tutela del gioco legale e a contrasto di quello illecito.
Scritto da Redazione
Nicola Russo, comandante II° Gruppo Tutela entrate Nucleo Pef Milano della Guardia di finanza, nel corso dell’incontro organizzato da Egp Fipe
“L'azione della Guardia di finanza in materia di gioco legale si concretizza con una serie di azioni ben precise: tutela del gettito erariale derivante dal comparto, tutela del consumatore sia per la tematica sanitaria che delle fasce più deboli, come i minori, tutela del presidio di pubblica sicurezza coinvolto nel sistema del gioco."
È Nicola Russo, comandante II° Gruppo Tutela entrate Nucleo Pef Milano della Guardia di finanza a sintetizzare le attività messe in campo dalle Fiamme gialle, nel corso dell’incontro “Confronto aperto – Il futuro del gioco legale con regole condivise”, organizzato da Egp Fipe oggi, 25 giugno, a Milano.
Russo quindi sottolinea: “La Lombardia per la Guardia di finanza è un osservatorio privilegiato per comprendere come si evolvono i fenomeni, l'economia legale del gioco a cui fa da contraltare quella illegale. La nostra attività è rivolta al contrasto di tutte quelle forme di gioco illegale che hanno come corollario altre forme di illegalità, come quelle legate alla criminalità sia comune che organizzata che sfruttano il gioco per arricchirsi, e anche per i profili del riciclaggio, laddove il gioco legale diventa una fonte di reddito per chi è dedito a illeciti di natura riciclatoria. La Guardia di finanza negli anni si è strutturata con piani di intervento a livello locale e nazionale, espletati sia in via autonoma, dai reparti sul territorio, sia in collaborazione con l'Agenzia delle dogane e dei monopoli”.
Il colonnello quindi conclude: “Negli ultimi 2 anni ci siamo dotati anche di banche dati che analizzano il fenomeno del gioco legale, con un'analisi di rischio sulle best practise dei reparti del Corpo ma anche per il carotaggio di tutte le imprese che partecipano all'offerta legale di gioco al fine di individuare chi invece queste regole non le applica e non le rispetta. Ora esiste un piano di intervento specifico a contrasto del gioco illegale. Maggiori risultati si porteranno nel contrasto al gioco illecito e maggiori risultati potranno essere ottenuti nei comparti fiscali, criminali e nell'antiriciclaggio”.