La Lotteria degli scontrini conferma il suo valore per consumatori e titolari di esercizi dell’Umbria, che nel primo semestre di questo 2025 hanno sfiorato la cifra di 900.000 euro di vincite (860.000 euro per la precisione), superando anche gli importi vinti nello stesso periodo di riferimento degli anni precedenti.
La dea bendata, nei primi sei mesi di questo anno, in 31 occasioni ha baciato clienti (15) ed esercenti (16) dell’Umbria, registrando ben 5 vincite da 100.000 euro, tre delle quali nel capoluogo di regione, una a Terni e una realizzata da un perugino in trasferta a Roma. A beneficiarne sono stati uomini e donne di età compresa tra i 35 e i 60 anni.
I fortunati vincitori del maxi-premio mensile sono in buona compagnia di altri 10 acquirenti che hanno incassato il premio dell’estrazione settimanale da 25.000 euro (le cosiddette vincite minori) per un ammontare di 250.000 euro.
Tante le storie, a volte straordinarie, che accompagnano i fortunati consumatori, che spesso, nel presentare la documentazione per il reclamo, dichiarano ai funzionari dell’Ufficio dei Monopoli per l’Umbria presso la sede di Perugia come l’inaspettata vincita consentirà loro di realizzare piccoli e grandi progetti per se stessi o per le rispettive famiglie.
Quattro dei cinque superpremi sono stati ottenuti per acquisti in discount o maxistore: due di questi, uno a Perugia, l’altro a Terni, scaturiscono da acquisti fatti rispettivamente per elettrodomestici (per una spesa di 269 euro) e per regali da fare a parenti in occasione di festività (243,52 euro). Gli altri due casi, sorteggiati in negozi del capoluogo della regione Cuore verde d’Italia, sono legati a spese di generi alimentari a fronte di altrettanti scontrini fiscali del valore di 31,28 e 47,38 euro.
Singolare la vincita di un perugino che, in trasferta a Roma, ha consumato la colazione del valore di 7,42 euro in un bar della Capitale vincendo 100.000 euro. Vincita che, come da regolamento, deve essere reclamata presso l’Ufficio dei Monopoli della Regione di residenza. Il record per la minor spesa rimane quello registrato nel 2023, quando un giovane ternano vinse 25.000 euro per l’acquisto di un panino del valore di appena 2 euro.
Due gli esercenti che hanno potuto reclamare la vincita di 20.000 euro (collegata ai premi dei consumatori da 100.000 euro), mentre alle restanti 14 imprese sono andati 5.000 euro ciascuno (per i premi da 25.000 euro).
Questo primo semestre 2025 si conclude quindi positivamente per gli umbri, con il montepremi che raggiunge quota 860.000 euro, importo che sfiora le vincite totali dell’intero 2024 (840.000 euro), supera quelle complessive del 2021 (393.000 euro, anno in cui fu avviata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze la Lotteria degli scontrini) e conferma il singolare record sullo stesso primo semestre del 2022 (pari a 802.000 euro, totale anno 1.212.000 euro) e del 2023 (745.000 euro, 1.450.000 euro).
Dalla sua istituzione al mese di giugno 2025, l’Ufficio dei Monopoli per l’Umbria ha riconosciuto poco meno di 5 milioni di premi (4.785.000 euro), dei quali hanno beneficiato 124 consumatori e 111 imprese umbre.
Una volta espletati tutti i controlli spetta alla Direzione centrale giochi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, competente per materia, autorizzare gli ordinativi di pagamento per il riversamento delle vincite.