Dopo i 6mila licenziamenti annunciati a maggio Microsoft annuncia un nuovo taglio di circa il 4 percento della sua forza lavoro globale tra team, tipi di ruolo e aree geografiche.
Lo riporta la Cnbc, che ha avuto contatti diretti con l'azienda di Redmond. L'annuncio arriva oggi, mercoledì 2 luglio, nel secondo giorno dell'anno fiscale 2026 di Microsoft, con i dirigenti dell'azienda che mantengono la "tradizione" di svelare le riorganizzazioni aziendali al momento del nuovo anno fiscale.
E come riporta The Verge fonti interne all'azienda avrebbero annunciato che tra i più colpiti ci sarebbe il settore del gaming, in particolare lo studio di sviluppo King, quello che sta dietro al fenomeno Candy Crush, ma anche diverse aree di Bethesda. Su questo il Ceo, Phil Spencer, ancora non ha fornito né conferme né smentite, anticipando solo che "ogni cambiamento organizzativo sarà comunicato dai rispettivi team leader nei prossimi giorni".
Secondo alcune ipotesi il riassetto messo in atto da Microsoft potrebbe essere una risposta anche alle importanti spese sostenute per l'acquisizione di Activision Blizzard nel 2023.
"Continuiamo ad attuare i cambiamenti organizzativi necessari per posizionare al meglio l'azienda e i team per il successo in un mercato dinamico", riporta un portavoce di Microsoft in una e-mail inviata alla Cnbc.
Microsoft ha già effettuato diversi cicli di licenziamenti quest'anno solare. A gennaio, ha tagliato meno dell'1 percento dell'organico in base alle prestazioni. La società di software di 50 anni ha tagliato più di 6.000 posti di lavoro a maggio e poi almeno altri 300 a giugno. A giugno 2024 impiegava 228.000 persone. Nel 2023 ne ha licenziati 10.000.
I 9mila licenziamenti attuali avvicinano quello di quest'anno al più grande licenziamento di lavoratori Microsoft della storia, che finora rimane quello avvenuto nel 2014, quando la società ha eliminato 18.000 addetti dopo aver acquisito il business dei dispositivi e dei servizi di Nokia.
Come riporta il Sole24Ore "Microsoft ha registrato un utile netto di quasi 26 miliardi di dollari su un fatturato di 70 miliardi di dollari per il trimestre gennaio-marzo 2025. I numeri sono stati ben superiori alle stime di Wall Street, mantenendo Microsoft tra le aziende più redditizie dell'indice S&P 500, secondo i dati raccolti da FactSet." L'azienda statunitense prevede una crescita del fatturato di circa il 14 percento su base annua nel trimestre a giugno. Oggi, 2 luglio, il titolo di Microsoft cede lo 0,2 percento.