Mentre l’Inter dovrà giocarsi il tutto per tutto, la Juventus vive una situazione idilliaca nel Mondiale per Club. I bianconeri hanno vinto due gare su due e, con sei punti, sono già qualificati col Manchester City ancora prima di giocare lo scontro diretto. Sia Guardiola che Tudor vogliono il primo posto nel girone, dunque si giocheranno tutto: con la vittoria o il pari, Juve prima. I Citizens devono vincere, per scavalcarla.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Juventus ha impressionato, sin qui, in un girone alla portata: i bianconeri hanno travolto 5-0 l’Al-Ain, per poi sconfiggere 4-1 il Wydad Casablanca. Impressionante Kenan Yildiz, vero trascinatore con tre reti e una serie di prestazioni impressionanti.
Di fronte ci sarà un Manchester City che ha vissuto qualche fatica di troppo contro il Wydad (2-0), per poi travolgere gli emiratini: 6-0 con la doppietta di Gundogan e tanto turnover. Guardiola, che ha accolto Reijnders, deve vincere se vuole chiudere primo nel girone.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS
La Juventus non aveva vissuto una grandissima stagione, ma sta vivendo un ottimo Mondiale per Club. I bianconeri hanno resettato mentalmente e sembrano aver tratto nuove energie dalla conferma di Igor Tudor, che precederà una nuova mini-rivoluzione estiva. Sulle ali dell’entusiasmo, con Yildiz e Conceiçao dominanti, la Vecchia Signora ha ottenuto sei punti e due vittorie nelle prime gare del Mondiale per Club. Travolgendo Al-Ain (5-0) e Wydad (4-1), i bianconeri sono già agli ottavi insieme al Manchester City e hanno due risultati su tre: entrambe le squadre sono a +8 di differenza reti e Tudor ha segnato una rete in più, dunque col pari sarebbe prima la Juventus.
IL PUNTO SUL MANCHESTER CITY
Pep Guardiola ha cambiato nuovamente pelle al suo Manchester City, che ha perso Kevin De Bruyne e sta svecchiando tantissimo la sua rosa. Recuperato Rodri, gli Sky Blues hanno rivoluzionato ancora tutto: dentro Cherki (Lione), Ait-Nouri (Wolves) e Reijnders (Milan) per 135mln complessivi prima del Mondiale per Club. Tre acquisti che hanno già avuto un discreto impatto, stravolgendo l’undici dei Citizens. Sei punti su sei per loro, facendo ampie rotazioni e turnover: hanno giocato e segnato anche Echeverri (2007) e Gundogan, veterano in uscita che ha siglato una doppietta nel 6-0 sull’Al-Ain. Pur avendo vinto entrambe le sfide, Guardiola deve sconfiggere la Juve se vuole chiudere primo: il pari non basta.
PROBABILI FORMAZIONI
Difficile che Tudor tocchi quel 3-4-2-1 che ha risvegliato e trasformato la Juventus, e il suo undici titolare. Serve chiudere primi per evitare il Real Madrid, dunque si proseguirà con Alberto Costa e Cambiaso esterni, Locatelli-Thuram centrali, Yildiz-Conceiçao dietro Kolo Muani.
Attesa invece per le scelte di Pep Guardiola, che ha provato il 3-4-2-1 con l’Al-Ain, ma dovrebbe tornare sul 4-1-4-1. Davanti alla difesa Reijnders con Bernardo Silva e Cherki mezzali, Foden e Doku esterni. La punta sarà ancora e ovviamente Erling Haaland.
JUVENTUS (3-4-2-1) - Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Savona; Alberto Costa, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceiçao, Yildiz; Kolo Muani.
MANCHESTER CITY (4-1-4-1) - Ederson; Lewis, Ruben Dias, Gvardiol, Ait-Nouri; Reijnders; Doku, Bernardo Silva, Cherki, Foden; Haaland.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Juventus e Man City si sono sfidate sette volte e, clamorosamente, i bianconeri hanno perso solo il primo incrocio nella Coppa Uefa 1976/77. L'ultimo confronto, con Thiago Motta, è stato vinto 2-0 dalla Juventus. I tipster di Netwin consigliano di puntare sul pari quotato a 3.60 questa volta, che manterrebbe i bianconeri al primo posto. Mercato alternativo l'Over 2.5 quotato a 1.80.