Si conclude in 14esima posizione la partecipazione di Max Pescatori all’Evento n. 6 da $1.500 Seven Card Stud alle World Series of Poker 2025, che gli ha regalato il secondo cash di questa edizione. Un buon inizio per il quattro volte campione del mondo, che scalda i motori già dalla prima parte di questa serie di tornei.
Stava partendo tra i 69 giocatori left su 377 partecipanti, tornati per il Day 2 all’Horseshoe e Paris Las Vegas, con l’obiettivo di aggiudicarsi una parte del montepremi di $500.467. La prima moneta valeva $106.840, e qualificarsi al tavolo finale avrebbe significato portarsi a casa già $16.842.
Con 57 giocatori arrivati al premio, è stata fatta scoppiare la bolla in meno di un’ora, garantendo a tutti un premio minimo di $3.041. In vetta al tavolo finale c’è il due volte vincitore di braccialetto WSOP, Dan Heimiller, con 2.885.000 chips.
Il suo più diretto inseguitore è il finlandese Jyri Merivirta, che ha concluso come l’altro giocatore superato i due milioni di chips, con 2.555.000. Seguono David Bach, tre volte vincitore di braccialetto WSOP, con 1.440.000.
Abbiamo parlato con Max Pescatori prima di questo torneo, che ci ha spiegato il suo piano di gioco per questa serie di WSOP: “Per i tornei che ho pianificato di giocare penso di concentrarmi principalmente sui mixed games con buy-in da 1.500 e 2.500 dollari. Ogni tanto giocherò anche qualche No Limit Hold’em e altri eventi che mi piacciono di più. I Championship? Dipende tutto da come andrà, è tutto collegato e se centrerò risultati importanti potrei giocarne qualcuno, mentre il Main Event è già in programma”.
Per quanto riguarda l’utilizzo della app WSOP durante le partite, Pescatori, uno dei pochi italiani già presenti a Las Vegas, ci ha detto: “Non è cambiato niente finché si arrivano a tre tavoli left. In effetti, io, Kanit, Andrian e anche Sammartino siamo molto attivi sui social mentre siamo al tavolo. Si può usare tranquillamente, e, vista la app WSOP+ su cui ora gravita tutto, posso controllare i nomi al tavolo e altre info. È uno strumento davvero utile e più facile da usare, che rende tutto molto più semplice per noi player. Inoltre, entrando con l’account GGPoker, i giocatori internazionali possono vedere tantissime altre info, come le quote vendute e in quali eventi”.
Pescatori conferma: “No, non è cambiato niente. Non si può usare quando si è a tre tavoli dalla fine, ma prima si può tranquillamente. Non rompono le scatole, e se apri l’app per controllare i nomi o altro, non ci sono problemi. È tutto molto più bello e semplice, anche perché puoi seguire chi esce e controllare direttamente dall’app. Puoi anche fare sign-up e entrare con le tue credenziali GGPoker, usando il conto già attivo o resettando la password. Ora tutto è collegato: puoi anche vedere i giorni in cui hai venduto le quote, direttamente sotto il profilo nel profilo dell’app. È fatto molto bene e funziona alla grande”.