skin

Giappone: stretta sui siti e le pubblicità di casinò online

19 luglio 2025 - 10:23

Dopo la revisione della legge sul gioco d'azzardo, l'Agenzia nazionale di polizia del Giappone prenderà di mira i casinò online offshore.

Scritto da Redazione
Foto di Jezael Melgoza (Unsplash)

Foto di Jezael Melgoza (Unsplash)

In Giappone l'Agenzia nazionale di polizia (National police agency) annuncia un piano mirato per il contrasto ai casinò online illegali, o comunque con base all'estero, nel Paese.

La Npa ha infatti emanato una nota con la quale chiede ufficialmente agli operatori internazionali e ai servizi che conducono ai casinò online di rimuovere i loro siti dal mercato interno giapponese.

Come riportato da The Japan News il provvedimento entrerà in vigore a fine settembre, in concomitanza con l’implementazione della legge revisionata sulle misure contro la dipendenza dal gioco d’azzardo, approvata nel mese di giugno dal Governo giapponese.

NUMERI E IMPATTO SOCIALE - Un sondaggio recente, sul quale si basano le stime della polizia giapponese, ha rivelato che circa 3,37 milioni di giapponesi hanno visitato casinò online (i giapponesi sono, oggi, circa 124 milioni, Ndr), con oltre il 70 percento che ha effettivamente giocato del denaro. Le puntate annuali ammonterebbero a circa 1,2 trilioni di yen. Sebbene la maggior parte dei siti sia gestita legalmente all'estero, la loro presenza in Giappone è diventata motivo di forte preoccupazione.

NUOVE REGOLE E DIVIETI PIÙ CHIARI - Dopo la revisione della normativa in Giappone è ora vietato creare e gestire siti di casinò dall'estero, oltre a qualsiasi tipo di pubblicità e promozione collegata a tali operazioni.

La Npa intende richiedere la rimozione dei contenuti anche alle piattaforme che ospitano i siti o li promuovono, incluse le aziende straniere, e sta valutando una revisione delle linee guida operative dell’Internet hotline center (Ihc), l'ente incaricato di contrastare contenuti illegali o dannosi online, che sino ad ora si è speso solo per la rimozione di contenuti come pornografia infantile e traffico di droga. Una novità assoluta dato che l'Ihc, fino a oggi, non aveva mai richiesto l’eliminazione di siti di gioco o di contenuti pubblicitari e video che vi indirizzano. A partire da settembre, tuttavia, anche questi saranno oggetto di monitoraggio, con informazioni raccolte attraverso pattugliamenti informatici.

FRASI SCONVENIENTI - Sempre stando a quanto riporta The Japan news, che riferisce di aver avuto notizie direttamente dalla polizia, sarebbero state individuate delle frasi ritenute inappropriate che porterebbero alla rimozione dei contenuti. Le nuove linee guida identificano espressioni considerate problematiche come: “Supporto in lingua giapponese” oppure “Vivamente consigliato”. Anche se un sito offre una versione gratuita o dichiara la propria legalità, potrebbe comunque essere giudicato come induzione al gioco d’azzardo illegale. I video online che mostrano persone mentre giocano o includono link diretti ai casinò saranno anch'essi soggetti alla richiesta di eliminazione.

Un alto funzionario della Npa ha dichiarato ha dichiarato a TJN che la polizia nazionale continuerà a presentare richieste persistenti e ripetute di rimozione, anche nei confronti di operatori stranieri.

Altri articoli su

Ti interessa questo argomento?
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.

Articoli correlati