Secondo l’ultima analisi di Standard & Poor's Global Ratings, persistono ostacoli significativi alla piena ripresa del mercato del gioco in alcune giurisdizioni, in particolare Macao e Cambogia. Questo nonotante il numero di visitatori cinesi sia tornato quasi ai livelli precedenti alla pandemia.
Gli analisti di S&P puntano il dito contro l'eliminazione dei junket, i viaggi organizzati dalle agenzie che facilitavano il gioco Vip per clienti cinesi, un blocco che rappresenta un freno importante alla crescita. S&P sottolinea come il ritorno ai livelli pre-pandemia del Ggr (Gross gaming revenue) sia rallentato proprio a causa di questa profonda trasformazione del settore. La dipendenza storica dai junket ha reso il cambiamento graduale e strutturale, non solo episodico.
MACAO PUNTA SULLA MASSA, MA PERDE IL VIP - Per Macao S&P prevede un incremento del Ggr compreso tra il 3 e il 6 percento nel 2025, raggiungendo così circa l'80 percento dei volumi pre-pandemia. A trainare la crescita sarà il segmento di massa, che ha già superato i livelli del 2019 nel corso del 2024. Tuttavia, l'espansione non colma completamente le perdite nel comparto Vip. Gli operatori locali dovranno fronteggiare sfide legate alla concorrenza regionale e all’instabilità economica, influenzando la riduzione del debito e l’Ebitda.
La società di intermediazione Clsa stima una crescita del 7,6 percento del Ggr di Macao nel 2025, trainata da nuove strutture premium nella zona di Cotai. Tuttavia, i margini operativi sembrano destinati a rimanere stabili, con poco spazio per l’espansione dell’Ebitda.
CAMBOGIA: NAGACORP SOTTO OSSERVAZIONE - Il resort NagaWorld, gestito da NagaCorp, domina il panorama del gioco in Cambogia. Ma anche in tal caso l’eliminazione dei junket cinesi, che nel 2019 rappresentavano il 70 percento del Ggr, limita la ripresa. S&P evidenzia dubbi sulla gestione del debito e sui piani di espansione del progetto Naga 3, in revisione alla luce delle condizioni di mercato. Nonostante una crescita del 17,7 percento del Ggr nel primo trimestre 2025, la performance resta indietro rispetto agli operatori regionali.
LE STRATEGIE DI SINGAPORE E DEL MERCATO AUSTRALIANO - A Singapore i colossi del settore Marina Bay Sands e Resorts World Sentosa hanno avviato piani multimiliardari di investimento, con l’obiettivo di completare i miglioramenti entro il 2031, consolidando la posizione della città-stato come polo del gioco high-end, mentre a differenza, nel mercato australiano, dominato da Crown Resorts e The Star Entertainment, le nuove regole anti-riciclaggio e sul know-your-customer mettono sotto pressione il segmento Vip, da sempre strategico per attrarre clienti asiatici.