Obiettivo, iniziare i lavori nel giugno 2026 e concluderli in tre anni. Con queste premesse gli sviluppatori di The Coney, un complesso di casinò e intrattenimento che vale 3,4 miliardi di dollari a Coney Island a Brooklyn, hanno presentato questa settimana il loro piano a un Comitato Consultivo della Comunità locale (Cac), nell'ambito della prossima fase del processo di assegnazione di tre licenze per casinò nello Stato di New York.
Come riporta Yogonet, il processo è supportato da Thor Equities, Saratoga Casino Holdings, Global Gaming Solutions della Chickasaw Nation e Legends Hospitality ed è in competizione con altre sette proposte. Per procedere, però, saranno necessari almeno quattro voti favorevoli dal suo comitato di sei membri entro il 30 settembre.
Il progetto di sviluppo a uso misto di cinque acri includerebbe un hotel da 500 camere, un centro di intrattenimento da 2.400 posti, 20 ristoranti, un centro congressi e un casinò. Peter McEneaney, vicepresidente esecutivo di Thor Equities, ha spiegato al comitato che il progetto mira a rispondere a tre esigenze locali: aumentare l'occupazione, migliorare la sicurezza pubblica e rendere Coney Island una destinazione aperta tutto l'anno piuttosto che un'attrazione stagionale.
A proposito afferma che "oggi Coney Island ha un tasso di disoccupazione de 17 percento. È quattro volte inferiore alla media nazionale. E come si risolve questo problema? Il modo migliore per risolverlo è creare un progetto a uso misto".
Secondo gli sviluppatori, il progetto creerebbe 4mila posti di lavoro nel settore edile e 4.500 posti di lavoro a tempo indeterminato. Paul Pippin, Coo di Global gaming solutions, aggiunge che l'iniziativa creerebbe 9mila posti di lavoro sindacalizzati, con particolare attenzione alle assunzioni locali: "Non stiamo cercando solo di costruire un casinò in stile Las Vegas nel centro di Coney Island. Questo progetto è molto più di un semplice casinò".
Global Gaming solutions, la divisione dedicata al gioco d'azzardo della Nazione Chickasaw e gestore del WinStar World Casino in Oklahoma, supervisionerà le operazioni del casinò. Pippin sottolinea a proposito che l'approccio allo sviluppo della tribù: "Alla Ggs, non costruiamo solo casinò. Costruiamo economie, e le costruiamo per e con le persone di quelle comunità".
Legends Hospitality, una joint venture co-fondata dai New York Yankees e dai Dallas Cowboys, gestirà le attività di intrattenimento, incluso un programma annuale per la sala spettacoli da 2.400 posti. Gli sviluppatori hanno impegnato 75 milioni di dollari per il finanziamento dei servizi di primo soccorso e di emergenza nei primi cinque anni del progetto, insieme a un fondo fiduciario comunitario proposto di 200 milioni di dollari per finanziare gli investimenti locali.
I sostenitori del progetto affermano che The Coney ha condotto oltre 500 incontri locali e ha ricevuto più di 600 lettere di sostegno e 10mila firme dai residenti della zona. Robert Cornegy Jr., ex consigliere comunale incaricato di attività di sensibilizzazione della comunità dichiara che "a tutti gli effetti, questa è una proposta sostenuta dalla comunità. Credo che sia una proposta sostenuta dalla comunità".
Tuttavia, alcuni residenti e membri del comitato hanno sollevato obiezioni tra cui la potenziale congestione del traffico, la logistica per l'evacuazione di emergenza e il limitato impatto occupazionale locale. Marissa Solomon, membro del Cac, esprime anche lei scetticismo sulla diversità a livello dirigenziale dei partner. Gli sviluppatori hanno riconosciuto le preoccupazioni e hanno indicato che le discussioni in corso potrebbero portare ad aggiustamenti.
Il processo di revisione del Cac continuerà fino al 30 settembre, comprese le udienze pubbliche. Si prevede che i voti di ciascuna commissione rifletteranno il sostegno locale piuttosto che le opinioni personali dei membri. Si prevede che la Commissione per il Gioco d'Azzardo dello Stato di New York deciderà sulle tre licenze disponibili nel Downstate entro dicembre.