"Non credo che nessuno avesse intenzione di danneggiare Las Vegas o l'industria del gioco in alcun modo. Resta il fatto che, per come si è sviluppata la situazione, tutto questo danneggerà davvero Las Vegas e l'industria stessa del gioco. È per questo che la situazione deve essere risolta, perché nessuno vuole che accada". Ad affermarlo è Derek Stevens, proprietario di diversi casinò a Las Vegas, che è intervenuto sulla questione questa settimana che come riporta Card Player si è espresso contro le disposizioni fiscali sul gioco contenute nel One Big Beautiful Bill del presidente Donald Trump.
il disegno di legge stabilisce che gli scommettitori potranno dedurre solo il 90 percento delle perdite dal 100 percento delle vincite in un dato anno, una modifica significativa rispetto alla legge attuale che consente agli scommettitori di dedurre il 100 percento delle perdite dalle vincite. In sostanza, dunque, i giocatori professionisti, inclusi gli scommettitori sportivi e i giocatori di poker, potrebbero vedere il loro carico fiscale aumentare sostanzialmente.
Stevens possiede il The D, il Golden Gate e il Circa Casino nel centro di Las Vegas e ha sottolineato come la disposizione potrebbe spingere più giocatori a rivolgersi a operatori di casinò online offshore. Di conseguenza, priva gli stati di entrate fiscali e mette a rischio i posti di lavoro nei casinò. In base alla nuova disposizione, i giocatori potrebbero ammortizzare solo il delle loro perdite.
Stevens ha inoltre sottolineato come questa nuova legge “riguarda tutti a Las Vegas, perché, come ho detto, avrà un impatto sui posti di lavoro, sulle visite e sul turismo. È una cosa importante che deve essere corretta". Una visione negativa la sua sul futuro di Las Vegas se non verrà cambiato qualcosa. Molti giocatori di poker si sono rivolti ai social media nelle ultime due settimane per mettere in guardia gli altri sull'impatto che questa disposizione potrebbe avere sul poker e sull'intera industria del gioco.
A proposito la deputata del Nevada Dina Titus ha presentato il Fair Bet Act (Fair Accounting for Income Realized from Betting Earnings Taxation Act), che annullerebbe la disposizione relativa alla tassa sul gioco contenuta nel disegno di legge e ripristinerebbe la detrazione del 100 percento delle perdite. Tuttavia, la proposta ha incontrato qualche resistenza da parte del repubblicano Todd Young al Senato.
Da parte sua, Stevens ha dichiarato di aver incontrato i legislatori in merito al disegno di legge e di sperare che la detrazione delle perdite venga ripristinata. Secondo lui "dovrebbe essere una soluzione molto semplice anche se a volte le cose diventano un po' più complicate di quanto dovrebbero essere”.