Con una delibera, la giunta comunale di Venezia guidata dal sindaco Luigi Brugnaro ha proceduto alla revisione del sistema di vigilanza, controllo e ispezione del Comune sulla gestione della Casinò di Venezia Gioso Spa, così come era stato approvato con una deliberazione di giunta risalente al 2017.
Infatti, come si ricorda nella premessa, “con deliberazione n. 19 del 24 maggio 2017 il Consiglio Comunale, nell'approvare l'aumento del Capitale Sociale di Cmv Spa (all'epoca la società interamente partecipata dal Comune e che a sua volta controllava interamente la Casinò di Venezia Gioco, uno sdoppiamento voluto dal precedente sindaco Giorgio Orsoni e che sarebbe servito ad affidare in gestione a un privato la società di gioco, ipotesi come noto poi archiviata per mancanza di partecipanti agli avvisi di ricerca diramanti Ndr) al fine di procedere con la ricapitalizzazione ai sensi dell'art. 2447 c.c. della Casinò di Venezia Gioco Spa funzionale all'attuazione del Piano di rilancio ed alla valorizzazione della Casa da Gioco, ha ritenuto opportuno rivedere il numero ed i soggetti nominabili nell'Advisory Board previsto dall'art. 31 della Convenzione rep. n. 16538/2012, prevedendo che vi siano fino ad un massimo di n. 5 Dirigenti e n. 5 Funzionari del Comune di Venezia”.
Dando attuazione a ciò, una delibera di giunta aveva proceduto a ridefinire “il sistema complessivo di vigilanza, controllo ed ispezione sulla gestione della Casa da gioco. La Convenzione inoltre prevede, all'art. 14, che le strutture interne di controllo sulla regolarità dei giochi e dei relativi incassi operino anche nel rispetto degli 'indirizzi di carattere generale (…) impartiti dal board'. Con provvedimento del 5 gennaio 2017, prot. n. 4821 e con provvedimento n. 335621 del 12 luglio 2017 il sindaco ha nominato i membri dell’Advisory Board, scelti tra i Dirigenti e i Funzionari Comunali in possesso dei requisiti di competenza ed esperienza necessari allo svolgimento delle attività previste dall’art. 31 della richiamata Convenzione per la Gestione della Casa da gioco”.
Come noto, poi, “con la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 60 del 10/11/2022 è stata approvata, in attuazione del piano di razionalizzazione delle società partecipate del Comune di Venezia, l’operazione di fusione inversa per incorporazione della società Cmv Spa nella sua controllata Casinò di Venezia Gioco Spa” e dunque si è proceduto all'atto di fusione tra le due società, con conseguente cancellazione della società Cmv Spa. dal registro delle imprese e quindi con il venir meno del Gruppo delle società del Casinò rimanendo in attività solo la Casinò di Venezia Gioco Spa società controllata al 100% da Comune di Venezia”.
Con l’approvazione del Bilancio di esercizio 2024, avvenuto lo scorso 26 maggio 2025, della società Casinò di Venezia Gioco Spa, “si è ultimata l’attuazione del piano di rilancio e risanamento della Casa da Gioco del Comune di Venezia avviato nel 2017” e “attualmente la situazione economica e finanziaria della società risulta essere risanata ed in linea con il piano triennale 2025-2027”. Dunque, “il riassetto finale conseguito a seguito dell’attuazione del piano di rilancio e risanamento, rende opportuno ridefinire le modalità di esercizio dei poteri di indirizzo, controllo vigilanza ed ispezione sulla gestione della Casa da gioco da parte del Comune di Venezia, anche in forza delle competenze e funzioni attribuite al Comune stesso dalla normativa vigente in materia di pregnante controllo sulle società partecipate ai sensi delle previsioni del Decreto Legislativo n. 175/2016” e “risulta opportuno ridefinire il sistema complessivo di vigilanza costituito dall'organismo 'Advisory Board' e dal Servizio Ispettivo Comunale, allo scopo di garantire una semplificazione nell’attività di controllo sulla Casa da Gioco funzionale all’attuale situazione gestionale della società”.
La giunta comunale ritiene che “le funzioni di controllo amministrativo e contabile sulla società non legate direttamente all'attività di esercizio del gioco d’azzardo debbano essere svolte dal competente Settore Società, Organismi Partecipati, Istituzioni, Fondazioni e Enti Esterni dell’Area Economia e Finanza” e dunque si approva il documento “Disciplina del sistema di vigilanza, controlli ed ispezioni sulla gestione della Casa da Gioco ai sensi della Convenzione che regola i rapporti tra Amministrazione Comunale e Casinò di Venezia Gioco”, dando inoltre mandato al sindaco di “procedere alla nomina di un nuovo 'Advisory Board' tenendo conto sia dei contenuti della presente deliberazione che della
necessità di semplificazione ed effettività delle attività di controllo sulla Casa da gioco”.