Belluno, sala scommesse diventa ritrovo per pregiudicati: licenza sospesa
Una sala scommesse situata a Santa Giustina diventa luogo di ritrovo per pregiudicati. Questore di Belluno sospende la licenza per dieci giorni.
Scritto da Redazione
Licenza sospesa a un centro scommesse situato nel comune di Santa Giustina in provincia di Belluno e chiusura del locale per un periodo di 10 giorni. Sono i provvedimenti adottati dal questore della città a seguito delle verifiche effettuate dai carabinieri di Feltre a seguito nell’esercizio.
In particolare, a seguito di diversi controlli, era emerso che il locale era divenuto ritrovo abituale di soggetti pregiudicati con gravi precedenti di Polizia che creavano problematiche anche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Come riporta il sito della Polizia di Stato, la squadra amministrativa giudiziaria della Questura di Belluno ha in seguito portato avanti una serie di verifiche che hanno in seguito portato alla sospensione della licenza di dieci giorni adottata dal questore.
A Roma invece, nel quartiere Appio-Latino ed in zona Tiburtina, il presunto autore di quattro colpi è stato individuato e arrestato dalla Polizia di Stato.
Il malvivente aveva rubato circa 8mila euro tra contanti e gratta e vinci e usava sempre lo stesso schema: minacciava i gestori o gli addetti alle casse costringendoli a consegnargli l’incasso giornaliero. In seguito scappava sempre a bordo della stessa auto, una Peugeot 208 presa a noleggio.
Tuttavia l’uomo, un trentottenne romano, è stato individuato dagli agenti del VII Distretto San Giovanni che, grazie all’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dei singoli esercizi, sono riusciti ad individuarlo e a ricostruire punto per punto il suo profilo seriale.
All’esito di un’indagine durata nove mesi e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.