Seminario I-Com: Russo (FdI): 'Politica regoli il gioco, servono regole certe'

Roma -“ È fondamentale un riordino, comprendendo che esiste un problema di normativa penalizzante per chi ha un banale problema di gestione. Tuttavia è pur vero che il limite tra divertimento e ludopatia è un punto complesso. Il proibizionismo non serve a nulla. Il settore va affrontato con oggettività, il gioco è un'attività che interessa gli italiani. I politici non devono girarsi dall’altro lato e il settore ha diritto di regole certe in termini di concorrenza e in termini normativi e si deve evolvere gradualmente.”

Ne è convinto Raoul Russo, senatore di Fratelli d'Italia, membro della commissione Bilancio, intervenuto al seminario dedicato all'aggiornamento sullo stato del riordino del gioco in denaro in Italia, organizzato dall’Istituto per la competitività – I-Com, (powered by Igt) oggi, mercoledì 21 maggio.

Russo poi si sofferma sulle problematiche che affliggono il comparto, a cominciare dall'illegalità, mentre, parlando del riordino del gioco fisico e del confronto fra Stato ed enti territoriali rimarca: “Il tema della compartecipazione delle Regioni al gettito derivante dai giochi è centrale, bisogna mettere un punto fermo su un riordino che fa bene a tutti”.