Ippodromo Taranto, gli operatori: 'Centro d'allenamento resta aperto'

“Nonostante la forte decurtazione della sovvenzione pubblica destinata, grazie a un accordo raggiunto tra la società e gli operatori pugliesi, l’Ippodromo Paolo VI riesce – ancora una volta – a garantire la piena funzionalità del proprio Centro di allenamento.”

Lo rendono noto gli operatori ippici pugliesi, a proposito delle sorti dell'ippodromo di Taranto e del suo centro d'allenamento, per il quale all'inizio di maggio era stata ventilata la chiusura dopo il taglio delle sovvenzioni – pari a un milione di euro – deciso dal ministero dell'Agricoltura per il 2025.

Gli operatori rimarcano che si tratta di una “decisione presa con senso di responsabilità, che ha come priorità assoluta il benessere degli animali e la continuità operativa dell’impianto, in un momento in cui molte alternative si sono rivelate impraticabili. Ospitare i cavalli all’esterno, infatti, si è dimostrato insostenibile: per questo, il lavoro si concentra nel trovare soluzioni che consentano di mantenere attivi servizi fondamentali.

È bene chiarire che non si tratta di un gesto 'concessivo' o definitivo: questa operatività è possibile solo grazie a un costante sforzo economico da parte degli operatori e della società. Nessuno ha regalato nulla, e ogni passo avanti è frutto di equilibrio, sacrificio e passione.

Si resta, di fatto, su un filo sottile, dove la tenuta del sistema dipende interamente dall’impegno di chi continua a credere in questo mondo, spesso con mezzi limitati ma con determinazione piena. Finché questa forza regge, la struttura resiste.

Ci auguriamo che questi tempi difficili per l’ippica – e in particolare per realtà come la nostra – possano lasciare spazio a un rinnovato riconoscimento del valore di chi, con serietà e perseveranza, lavora ogni giorno per dare dignità a questo settore.”