Riforma scommesse ippiche, al via tavolo di lavoro fra Masaf, Adm e categorie
Primo incontro del tavolo di lavoro per la riforma delle scommesse ippiche che riunisce rappresentanti del comparto, ministero dell'Agricoltura e Agenzia dogane e monopoli.
Scritto da Redazione
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Nuovo passo per la riforma delle scommesse ippiche.
Nella giornata di ieri, 19 maggio, si è tenuto il primo incontro tra il gruppo di lavoro - composto da 24 fra associazioni e società di corse - che ha elaborato il progetto già presentato al sottosegretario Patrizio La Pietra ai primi di gennaio e quindi trasmesso all'ufficio legislativo del ministero dell'Agricoltura, rappresentato da Alessandro Arletti, Massimo Pierini e Giorgio Sandi, il direttore generale per l’ippica del Masaf Remo Chiodi, Antonio Giuliani, direttore dipartimento scommesse dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, e due suoi collaboratori, Mattia Costanzo e Maurizio Montalto.
L’incontro, della durata di quasi due ore, ha permesso di approfondire tutti i temi sul tavolo, a partire proprio dalla proposta di riforma che vede il proprio focus su una rivisitazione dell'offerta di gioco - per semplificarla e renderla più attrattiva per il pubblico e più remunerativa per lo scommettitore - e sul lancio di uno o più nuovi giochi capaci di attirare un pubblico più ampio e non solo gli esperti appassionati di ippica.
Il confronto, si legge in una nota stampa, è stato molto produttivo con interventi di tutti i presenti, e, pur nelle difficoltà del momento (con le concessioni di gioco in proroga e la necessità quindi di aspettare l’inizio delle nuove, che saranno assegnate con gara pubblica e saranno in essere dal gennaio 2027) si sono già delineati alcuni temi da sviluppare per anticipare quanto possibile gli effetti, ad esempio lavorando su una proposta di una scommessa mista tra sport ed ippica.
Il tavolo di lavoro, a cui è benvenuta la partecipazione della filiera, come è stato ribadito da Giuliani e da Chiodi, avrà altre occasioni di incontro per delineare sempre meglio le linee di azione in un confronto centrale per il futuro del comparto.
Arletti, dal canto suo, ha anticipato che nel mese di giugno metterà di nuovo a disposizione l’ippodromo di Modena per lo svolgimento di un convegno sul tema delle risorse per l’ippica a cui sono stati invitati fin d’ora i dirigenti del Masaf e di Adm.