Bando Lotto: oggi è il giorno della verità sulla nuova concessione
Oggi, lunedì 19 maggio, si apre la busta relativa all'offerta economica per la nuova concessione del Lotto e si scoprirà il vincitore.
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Oggi è il giorno della verità per la nuova concessione del gioco del Lotto. Come anticipato, infatti, è stata fissata per questa mattina, alle 10:30 del 19 maggio, l'apertura della busta economica relativa alla procedura di selezione per l’affidamento in concessione della gestione del servizio automatizzato del gioco del Lotto e degli altri giochi numerici a quota fissa, da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli, dopo l'ultima riunione del 12 maggio scorso della commissione giudicatrice aveva comunicato di aver ultimato l’esame della documentazione della busta tecnica.
In particolare la riunione di oggi della commissione comincia con il caricamento sulla piattaforma di gestione della gara dei risultati della proposta tecnica avanzata dalla due società concorrenti (Igt e Flutter), rendendo così disponibili alle parti i risultati della valutazione della prima parte. Dopodiché si procederà all'apertura delle buste contenenti le proposte economiche, dalla quale si ricaverà la proposta maggiore, alla quale verrà attribuito il punteggio maggiore (60) e quella minore (40). E da qui si potrà probabilmente già conoscere il nome del futuro concessionario del Lotto, tenendo conto che l'offerta economica ha il peso maggiore e quindi determinante sulla procedura di gara. Ma solo se le offerte economiche risulteranno distanti tra loro; nel caso in cui, invece, si dovessero avere proposte economiche identiche o molto ravvicinate, allora diventerà determinante l'offerta tecnica, già valutata dalla commissione esaminatrice. La base d'asta della gara, come noto, è di 1 miliardo di euro, con le stime degli esperti che prevedevano l'aggiudicazione attorno alla quota di 1,4 o 1,5 miliardi di euro. Anche se è possibile che le offerte superino il valore, avvicinandosi alla soglia di sostenibilità del business che gli analisti stimano attorno alla cifra di 2 miliardi di euro. Oggi tuttavia si conoscerà il nome dell'aggiudicatorio e la cifra investita.