Il Consiglio comunale di Civitavecchia, nella seduta del 15 luglio scorso, ha dato il via libera al nuovo regolamento comunale che mira a contrastare la ludopatia derivante da attività lecite: Regolamento per il contrasto al fenomeno della Ludopatia derivante dalle forme di gioco lecito previste ed autorizzate ai sensi del Tulps 18 giugno 1931 n. 773 e s.m.i. nonché della L.R. Lazio n. 5 del 5 agosto2013.
Secondo quanto dichiarato dall’amministrazione l'obiettivo è contenere i danni sociali, sanitari ed economici legati alla diffusione del gioco, salvaguardando la salute pubblica, la serenità familiare, il tempo di lavoro e il decoro urbano. Una linea dura, che vuol anche impedire l’infiltrazione criminale nell’economia cittadina, in particolare attraverso fenomeni come l’usura legata ai debiti di gioco.
Il regolamento prevede inoltre azioni concrete di informazione ed educazione, favorendo iniziative sociali e gratuite che promuovano relazioni positive tra i cittadini. “Disincentivare il gioco compulsivo significa valorizzare il tempo libero e rafforzare il tessuto sociale”, si legge nel documento ufficiale.
Tra i divieti principali introdotti l'accesso vietato ai minori di 18 anni in sale giochi, scommesse e bingo, lo stop a qualsiasi forma di pubblicità delle vincite, compresa l’esposizione di tagliandi vincenti e la proibizione delle postazioni dedicate al gioco online negli esercizi pubblici
Inoltre, l’apertura di nuove attività con slot machine (Vlt), agenzie di scommesse o altri giochi con vincite in denaro sarà consentita solo ad almeno 500 metri da scuole, centri giovanili, strutture sanitarie e religiose. L’installazione di apparecchi da gioco sarà vietata in ambienti frequentati da giovani, soggetti fragili, parchi pubblici, musei e caserme, mentre gli orari di apertura delle sale e il funzionamento degli apparecchi saranno disciplinati da un’ordinanza sindacale.
Le nuove norme tuttavia non si applicano ai giochi tradizionali di abilità fisica, mentale o strategica (biliardo, calciobalilla, bowling, flipper, freccette, ma anche giochi da tavolo e di società (come Dama, Scacchi, Monopoli, Scarabeo, Risiko, ecc.) e giochi tramite l'utilizzo di specifiche console (come Playstation, Nintendo, Xbox, ecc.), a condizione, precisa il regolamento, "che tali giochi non siano effettuati attraverso l'utilizzo di apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici che prevedono vincite in denaro."