"Al fine di rafforzare ulteriormente l’efficacia del contrasto alle scommesse illecite, si ritiene necessario prevedere meccanismi di cooperazione a livello europeo."
Questa una delle frasi chiave dell'ordine del giorno G/1600/4/7 (testo 2) presentato dal Movimento 5 Stelle al Dl Sport, accolto ieri, 30 luglio, in commissione Cultura al Senato.
Nel corso dell'esame dell'atto 1600, per la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 96, recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport, approvato dalla Camera dei deputati, approvato dalla Camera lo scorso martedì 29 luglio, la commissione Cultura approva, dopo una riformulazione, la proposta dei senatori 5S Dolores Bevilacqua, Luca Pirondini, Barbara Floridia e Vincenza Aloisio, che impegna il governo "a valutare l’opportunità di assumere iniziate finalizzate a promuovere e rafforzare gli strumenti di cooperazione tra gli Stati membri dell’Ue per il monitoraggio e il contrasto delle scommesse sportive sospette, così come lo scambio di buone pratiche" e "a sostenere, nelle sedi opportune, l’istituzione di task force miste a livello nazionale, composte da rappresentanti delle forze dell’ordine e degli organi sportivi, dotate di poteri operativi per condurre interventi rapidi e mirati contro le attività illecite legate alle scommesse."
Respinti invece i due emendamenti (i numeri 6.1 e 6.2) presentati sempre dal M5S sul tema del contrasto al fenomeno dell’azzardopatia e delle scommesse sportive illecite, entrambi con un riferimento al divieto di pubblicità dal betting.
Nel corso della stessa giornata il Dl Sport viene approvato anche dal Comitato per la legislazione, che approva la proposta di parere presentata dal senatore Roberto Cataldi (M5S) e dalla commissione Affari costituzionali (dopo la relazione di Paolo Tosato, Lega), nel corso della seduta che ha visto la partecipazione anche del sottosegretario di Stato per l’Interno Wanda Ferro.
Questo il testo integrale dell'ordine del giorno M5S approvato dalla commissione Cultura:
G/1600/4/7 (testo 2) Bevilacqua, Pirondini, Barbara Floridia, Aloisio.
"Il Senato, in sede di esame del disegno di legge di conversione del decretolegge 30 giugno 2025, n. 96, recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport, premesso che: l’articolo 6 del provvedimento all’esame, in relazione alla disciplina riguardante il contrasto al fenomeno delle scommesse sportive illecite, prevede un regime di scambio di informazioni e di coordinamento tra le autorità amministrative competenti a gestire le scommesse sportive e la Procura Generale dello Sport presso il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni); durante l’esame in sede referente è stato approvato con riformulazione un emendamento a firma M5S finalizzato a consentire il rilevamento dei flussi anomali di scommesse alle autorità amministrative competenti attraverso sistemi di intelligenza artificiale, nel rispetto della normativa nazionale e dell’Unione europea in materia di intelligenza artificiale; il testo originario dell’emendamento precisava altresì che attraverso l’uso di Intelligenza Artificiale e data analytics, si potessero ricavare informazioni dai dati estratti, trasformati e centralizzati al fine di scoprire schemi nascosti, relazioni, tendenze, correlazioni e anomalie, rilevare transazioni sospette, ampliando il tutto con un 'sistema di early warning', in collegamento con l’Uif – Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia per la prevenzione del riciclaggio, di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231; l’approvazione in sede referente di un emendamento che consente l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per il rilevamento di flussi anomali di scommesse rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione e nel contrasto di tali fenomeni; tuttavia, al fine di rafforzare ulteriormente l’efficacia del contrasto alle scommesse illecite, si ritiene necessario prevedere meccanismi di cooperazione a livello europeo, impegna il Governo: a valutare l’opportunità di assumere iniziate finalizzate a promuovere e rafforzare gli strumenti di cooperazione tra gli Stati membri dell’Ue per il monitoraggio e il contrasto delle scommesse sportive sospette, così come lo scambio di buone pratiche; a sostenere, nelle sedi opportune, l’istituzione di task force miste a livello nazionale, composte da rappresentanti delle forze dell’ordine e degli organi sportivi, dotate di poteri operativi per condurre interventi rapidi e mirati contro le attività illecite legate alle scommesse."