Uno per allungare in classifica; un altro per centrare la manita in un luogo a lui molto caro; il terzo per interrompere un paio di digiuni che iniziano a creare fastidio. Il Gran Premio di Spagna di Formula 1, nona prova del Mondiale di Formula 1, mette in scena tante storie racchiuse in 4.657 metri di tracciato.
Oscar Piastri, attuale leader iridato, dopo la delusione a Monaco, vuole riscattarsi subito e allungare in classifica nei confronti del compagno di scuderia Lando Norris, ora incollato ad appena tre punti. Gli esperti Sisal vedono il pilota australiano della McLaren favorito a 2,50 sia per la gara che per la pole position: il team britannico non taglia per primo il traguardo, in Catalogna, da 20 anni quando fu Kimi Raikkonen a imporsi.
Chi ha un rapporto speciale col tracciato iberico è sicuramente Max Verstappen, da tre anni dominatore su questi tornanti, che qui, nove anni fa, centrò il suo primo successo in Formula 1. Oggi, 64 successi e quattro mondiali dopo, il numero 1 della Red Bull vuole calare la manita a queste latitudini: anche nel caso di Super Max, vittoria e partenza sono appaiate in quota a 3,25.
Max Verstappen va a caccia della prima vittoria stagionale di Formula 1, e per porre fine a un’astinenza dal 2013 in casa Ferrari, Charles Leclerc, reduce dal secondo posto in Monte Carlo e desideroso di rivalsa. Il Gran Premio di Spagna di Formula 1, per la Ferrari, ha regalato pagine epiche: dal successo di Gilles Villeneuve, nel 1981 a Jarama, il sesto e ultimo trionfo nella carriera di Gilles Villeneuve, a quello di Michael Schumacher, che, 15 anni dopo, centrò la sua prima vittoria Ferrari.
Il Predestinato, dal canto suo, proverà in tutte le maniere a passare per primo sotto la bandiera a scacchi, un’impresa che pagherebbe 12 volte la posta, al pari della pole position.
Un occhio di riguardo, ovviamente, lo merita Lando Norris, su McLaren, vincente a 2,75 e secondo favorito per gli esperti Sisal, ma anche Lewis Hamilton, offerto a 25, che, insieme a Schumacher, detiene il record di vittorie nella corsa iberica, sei. Hammer, al volante della sua Ferrari numero 44, proverà a calare il settebello.