Errore di comunicazione o una mossa per non bucare somme a sei cifre? Di sicuro un fatto del genere non lo ricordiamo da quel cambio in corsa che rovinò fragorosamente l’immagine del Partouche Poker Tour. Roba di una quindicina di anni fa, però. E il fatto che tutto questo sia avvenuto a Las Vegas e per giunta nella culla dell’Hold’em nella Downtown della Sin City, al Golden Nugget, è ancora più grave e fa ancora più scalpore.
In pratica il casinò in questione avrebbe annullato un torneo dal buy-in di 1.200 $ e con un montepremi garantito di 1 milione di $ poco dopo l'inizio delle Grand Poker Series. Secondo alcuni giocatori, quando l'evento è stato fermato ed è stato reso noto che il prize pool a sette cifre non sarebbe stato più messo in palio, di entries ce n’erano appena 19.
La Grand Poker Series del Golden Nugget, uno dei più grandi eventi di poker estivi annuali di Las Vegas, aveva comunicato che in palio ci sarebbe stati 5 milioni di $ di montepremi garantiti in 105 tornei dal 27 maggio al 2 luglio. Il Day 1a dell'Evento n. 86: Goldenaire Mystery Bounty da 1.200 $ è iniziato alle 11 di mercoledì e quell'evento avrebbe dovuto rappresentare il 20% del montepremi garantito della serie. Ma dalle aspettative alla realtà il passo è stato fin troppo breve e rovinoso.
I giocatori sono infuriati. La casa da gioco si trinca dietro ad alcune dichiarazioni del direttore delle Operazioni Poker della room Joel Garcia, che avrebbe assicurato che la decisone era stata comunicata prima dell’inizio del torneo. Ma i players sostengono il contrario e, tra l’altro, una scarsa trasmissione delle info agli stessi.
Sui social sono uscite molte critiche e rimane il fatto che cancellare un garantito è una pessima figura nel settore del poker live del 2025. Insomma, una volta partita la “barca”, non si deve fermare. Piuttosto affondare e pagare l’overlay ma mosse del genere rischiano di minare la credibilità che sta alla base di una card room oltre alla perdita della fiducia dei giocatori, che è il bene più prezioso che un’organizzazione possa avere.
Pare, poi, ci fosse un precedente: il Main Event del $600 Championship inizialmente prevedeva un montepremi garantito di 500.000 dollari, che è stato poi ridotto prima dell'inizio del torneo. Quell’evento, tuttavia, si è concluso con un montepremi di oltre 500.000 bigliettoni. Anche in quel caso la decisone ha generato le prime polemiche.
Tutti i giocatori sono stati rimborsati del buy-in e ci mancherebbe altro. Ma il danno evitato potrebbe costare molto di più al Golden Nugget che avrà fatto i suoi calcoli. Per ora c’è da recuperare in immagine, questo è poco ma sicuro.