“Questa è una delle cose più stupide che mi sia successa in un torneo di poker in 20 anni!”. Gabriele Galb Lepore esordisce così sul suo Instagram nel raccontare un episodio bizzarro che, in effetti, avrebbe fatto perdere la pazienza a molti players.
Lepore si trova a Namur, in Belgio, dove si sta giocando il PokerStars Open. Mentre scriviamo, i giocatori e lo stesso Galb sono nella zona bolla, con 223 posizioni premiate per circa 1,5 milioni di euro in palio e 238.000 euro al primo classificato.
L’azzurro ripartiva dal Day 2 con 153.000 chip e, nella fase calda, è arrivato con il doppio dei gettoni.
Ma cosa sarebbe successo? Ecco il suo racconto: “C’è un evento di Pokerstars in cui regalano patatine e salsicce durante la pausa. Faccio la fila per quasi tutto il break, arrivo al tavolo che ho già perso la prima mano, mangio 3 patatine e arriva il floor dicendomi che in sala non si può mangiare.
Gli faccio notare che la regola è stupida, soprattutto se si decidono di regalare cibo alla pausa perché non si può mangiare...
Gli faccio notare che ci sono altre 50 persone sedute ai tavoli che mangiano queste patate. Quindi, decido di darmi due mani di penalità.
Al grido di “don’t play this game with me” con una grande maleducazione.
Nel frattempo che scrivo questo post, almeno una persona al tavolo sta mangiando patatine con questo carciofo di floor man che gira per i tavoli.
Appena avrò finito di giocare, farò un reclamo all’organizzazione. Il floor ha avuto un comportamento scorretto, non professionale, e nel complesso è stato inaccettabile.
Disparità di trattamento stando al racconto di Gabriele, persona e player di una correttezza ed educazione unica.
E, del resto, per un field di 300 giocatori in quel momento, che si precipita in questo buffet improvvisato, è plausibile che qualche problema al tavolo si sarebbe potuto verificare se tutti dovevano mangiare qualcosa.
L’idea era anche carina per i players, ma forse i tempi sono stati sbagliati?
Che il karma torni tutto a favore di Galb Lepore!