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Hellmuth, è polemica sul Player of the year Wsop: ‘Doveva vincere Mizrachi’

24 luglio 2025 - 12:26

Shuan Deeb vince il premio come Player of the year alle Wsop 2025 ma Phill Hellmuth non è d’accordo, secondo lui doveva vincere Michael Mizrachi.

Scritto da Redazione
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Non è il solo a criticare il sistema di assegnazione del premio Player of the Year, soprattutto alla luce di quello che è successo in queste Wsop 2025. Secondo quanto riportato da Poker News infatti il buon Phil Hellmuth, che da quando è nato ha sempre detto quello che gli passava per testa, ha aspramente disapprovato il metodo di assegnazione del premio, se non altro per i risultati ottenuti da alcuni giocatori molto quotati.

Secondo Poker Brat si tratta infatti di un sistema di punteggio imperfetto e addirittura in un video pubblicato su Twitter ha espresso in maniera chiara e netta il suo pensiero. Il più meritevole ad aggiudicarsi la vittoria secondo lui doveva essere Michael Mizrachi, vincitore del main event e del Poker Players Championship, oppure in sua vece Benny Glaser che nel 2025 ha vinto tre braccialetti.

Come sappiamo a portare a casa il premio è stato Shaun Deeb, top player che non ha certamente bisogno di presentazioni che ha chiuso questa estate con 18 piazzamenti a premio in eventi live, tre secondi posti e la vittoria di un braccialetto del valore di 2,9 milioni di dollari. Insomma, un bottino davvero niente male anche il suo che in base ai criteri utilizzati lo ha portato in vetta alla classifica.

Hellmuth però non è d’accordo e nel video afferma: "Non credo che nessun giocatore di poker professionista creda che il premio di Player of the year sia stato assegnato alla persona giusta. Mizrachi avrebbe dovuto essere nominato Giocatore dell'Anno. Credo che il 90% del mondo del poker la pensi così. Forse l'altro 10 percento pensa che Benny Glaser avrebbe dovuto vincere il premio di Giocatore dell'Anno. Uno di quei due avrebbe sicuramente dovuto vincerlo."

Dichiarazioni forti, cosa a cui siamo ormai abituati ma che non terminano qui. Hellmuth ha infatti accusato Deeb di aver fatto pressioni per modificare il sistema del punteggio del Poy, che sono passate da premi illimitati ai dieci migliori risultati di un giocatore, nonostante Deeb abbia criticato proprio queste modifiche. Un nuovo regolamento entrato in vigore a partire dallo scorso anno.

Ma la risposta di Deeb non si è fatta attendere: "Prima di tutto: non ho avuto alcun coinvolgimento nel cambiamento della formula del Poy da parte delle Wsop. Il passaggio dal conteggio di premi illimitati al limite massimo di 10 non è stata una mia decisione, e mi ha danneggiato più che aiutato. Lo ha ammesso lo stesso Phil." Chi dei due avrà ragione? Certo parliamo di giocatori che in questi campionati del mondo hanno lasciato davvero il segno, ma il quesito resta ancora aperto.

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