Operazioni sospette e antiriciclaggio, Uif: dal 2026 nuova codifica Ateco
A partire dal 1° gennaio del 2026 la Banca d’Italia e la Uif utilizzeranno la nuova codifica Ateco 2025 in sostituzione della precedente.
Scritto da Redazione
Come anticipato lo scorso 4 aprile 2025 la Banca d’Italia e la Uif a partire dal 1° gennaio del 2026 utilizzeranno la nuova codifica Ateco 2025 in sostituzione della precedente. Un cambiamento che interessa anche il settore del gioco in materia di segnalazioni di operazioni sospette e antiriciclaggio.
Per quanto riguarda il primo punto nel testo si legge che “in tutte le segnalazioni trasmesse a partire dal 1° gennaio 2026 il campo Ateco sarà sostituito da un nuovo campo, Ateco2025, in cui saranno indicati i corrispondenti nuovi codici introdotti dall’Istat su 4 posizioni. A partire dalla medesima data anche le segnalazioni sostitutive di altre trasmesse in precedenza dovranno riportare la nuova codifica nel campo Ateco2025. La documentazione tecnica aggiornata è disponibile nella sezione Segnalazioni di operazioni sospette del sito internet della UIF1.
Per quanto riguarda le segnalazioni antiriciclaggio aggregate (Sara) si rende disponibile “il nuovo allegato 2 – codici sintetici di attività economica (Cset), applicabile dal 1° gennaio 2026, recante la tabella di raccordo tra tali codici sintetici e le nuove codifiche Ateco 2025”.