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Stati generali Adm, Leo (Mef): Riordino, lavoro con Conferenza unificata per posizionare punti gioco'

21 maggio 2025 - 13:22

All'apertura degli Stati generali dell’Agenzia dogane e monopoli, il viceministro Leo (Mef) si sofferma sul riordino del gioco fisico e l'importanza dei bandi per le concessioni di online e Lotto.

Scritto da Redazione
Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle finanze, agli Stati generali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli

Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle finanze, agli Stati generali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli

“L'Agenzia delle dogane e dei monopoli è un asset strategico nella riforma fiscale che il Governo sta portando avanti. Finora abbiamo approvato 15 decreti legislativi, tre nello specifico riguardano il settore delle dogane e dei monopoli: il primo è quello dei giochi, il secondo è quello della rivisitazione del sistema doganale, il terzo riguarda le accise. Per quanto concerne i giochi, il Dl n.41 del 2024 ha ridisegnato la disciplina dell'online, che ha assunto sempre maggiori dimensioni con il Covid, e ha fissato parametri generali per disciplinare tutto il sistema dei giochi. A questo si ispirerà anche l'ulteriore provvedimento che riguarderà i giochi fisici su cui si sta lavorando.”

Lo sottolinea Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle finanze in apertura della due giorni degli Stati generali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in agenda a Roma il 21 e il 22 maggio.

Leo quindi rimarca: “Con il Dl n. 41 vogliamo tutelare la sicurezza, la salute, specie quella dei minori, ed evitare la cosiddetta ludopatia. Al tempo stesso non si è dimenticato di curare gli aspetti imprenditoriali con lo sviluppo delle reti del gioco. A questo ha fatto seguito anche la possibilità di avviare il prima possibile gli interventi per le concessioni, sia per il gioco online sia per il Lotto. Per l'online le domande dovranno essere presentate entro il 30 maggio e ci attendiamo un gettito significativo, di 350 milioni, visto che c'è una soglia di accesso pari a 7 milioni per ciascuna concessione. In questi giorni poi è stata aggiudicata la gara per il Lotto e abbiamo ottenuto dei risultati molto molto rilevanti: c'era una base d'asta di un miliardo e abbiamo realizzato 2 miliardi e 230 milioni”.

Ed ecco le parole del viceministro sulla riforma del gioco terrestre: “A questo poi si unisce quello che dovremo fare per il riordino del gioco fisico, che dovrà necessariamente coinvolgere la Conferenza unificata, con cui stiamo lavorando. La Conferenza unificata avrà il ruolo di individuare il posizionamento dei punti gioco per tutelare la salute dei cittadini, i giovani e via dicendo. In quest'ambito l'obiettivo è anche quello di costituire un albo di vigilanza degli operatori del gioco, grazie al lavoro compiuto in sinergia da Adm e della Guardia di finanza”.

 

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