Ippica, Masaf e Anact insieme per lo sviluppo dell’allevamento
Il sottosegretario del Masaf Patrizio La Pietra annuncia il rafforzamento della collaborazione con Anact per programmi di sviluppo dell’allevamento.
Scritto da Gt
Foto Sito Masaf
“In ordine alle richieste pervenute dall’associazione nazionale del cavallo trottatore Anact ritengo doveroso ancora una volta ribadire la centralità del mondo dell’allevamento rispetto alle politiche di sviluppo del settore ippico, che questo ministero e il governo Meloni stanno portando avanti dal giorno dell’insediamento. Il mondo dell’allevamento è la linfa vitale del settore ippico e grazie all’impegno quotidiano di tanti allevatori e alle scelte imprenditoriali di grande visione strategica svolte dai medesimi, oggi l’Italia vanta un patrimonio genetico tra i migliori al mondo”, le parole del sottosegretario del Masaf Patrizio La Pietra.
Oggi un incontro con il presidente Roberto Toniatti con numerosi stimoli e suggerimenti che, “con il consueto garbo istituzionale e con grande visione strategica, ha portato alla mia attenzione” prosegue La Pietra.
Tra i tanti punti affrontati risulta centrale quello del contributo all’associazione derivante dall’articolo 19 del regolamento delle corse al trotto: “Riteniamo opportuno non modificare fino alla costituzione della nuova agenzia per la gestione del settore ippico - spiega ancora il sottosegretario - successivamente sarà l’agenzia, di concerto con l’Anact, a individuare le migliori soluzioni nell’interesse generale della filiera ippica. Quanto invece agli aspetti più tecnici legati alla programmazione, con particolare riguardo al 2026 o alla definizione di idonee politiche allevatoriali, è in corso di istituzione un tavolo tecnico Masaf-Anact per la puntuale definizione degli aspetti di periodica condivisione. Il tavolo tecnico, di prossima emanazione a cura del direttore Remo Chiodi, costituirà un canale di dialogo privilegiato che il ministero intende avviare con l’associazione più rappresentativa degli allevatori del cavallo e in questo senso sono in corso degli approfondimenti al fine di strutturare il gruppo di lavoro nel miglior modo possibile, evitando che si costituisca un tavolo tecnico privo di sostanza e che possa essere un mero adempimento burocratico. Sarà cura dell’associazione comunicare alla direzione generale per l’ippica i nominativi di coloro che per ciascuna linea di indirizzo del gruppo di lavoro, parteciperanno alle periodiche riunioni che inizieranno nel mese di settembre”, ha concluso La Pietra.