Riordino gioco online, CdS: 'Ricorso concessionari, camera di consiglio il 12 giugno'
Il Consiglio di Stato respinge l'istanza di misure cautelari monocratiche di 14 concessionari per la riforma del dispositivo di sentenza del Tar Lazio che ha confermato il bando per il gioco online.
Scritto da Fm
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Si terrà il 12 giugno in Consiglio di Stato la discussione dell'appello presentato da 14 concessionari per la riforma del dispositivo di sentenza del Tar Lazio che ha dichiarato in parte inammissibile e in parte respinto il loro ricorso mirato a bloccare il riordino del gioco online.
Per i giudici di Palazzo Spada “l’istanza cautelare, di sospensione dell’intero 'iter di selezione', appare del tutto sovrabbondante rispetto all’interesse delle parti, sia considerando l’esito conseguibile dall’eventuale accoglimento del ricorso sia in merito alla denegata partecipazione (esito, peraltro, di un provvedimento di esclusione non ancora adottato)”, si legge in un decreto pubblicato oggi, 28 maggio.
“Del pari, stante la natura del provvedimento appellato, non è al momento possibile scrutinare la fondatezza delle censure di merito; pertanto, non sussistono le condizioni per disporre l’accoglimento dell’istanza anzidetta nelle more della celebrazione della camera di consiglio”, conclude il decreto.
Per la cronaca, si ricorda che i termini per partecipare al bando per il gioco online scadono il 30 maggio.