La commissione Finanze della Camera avvia nel pomeriggio di oggi, 3 giugno, l'esame del Ddl che apporta Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega al Governo per la riforma fiscale (seguito esame C. 2384 Governo). Il relatore sarà Mariangela Matera (FdI), la commissione esamina il testo in sede referente, nell'occasione non sono previste votazioni.
Il testo del Ddl, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 10 aprile, pubblicato alla Camera a metà maggio, proroga al 31 dicembre 2025 i termini per attuare la riforma fiscale, prevedendo quindi più tempo anche per realizzare il riordino del gioco.
Oltre a questo, sempre oggi alla Camera, ma in aula, è previsto il seguito della discussione del disegno di legge S. 1445, per la Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 aprile 2025, n. 45, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l'avvio dell'anno scolastico 2025/2026, già approvato dal Senato. Il relatore è Rossano Sasso (Lega).
Occorre considerare che nelle giornate dal 4 al 9 giugno l’Assemblea non terrà seduta in vista delle consultazioni referendarie dell’8 e 9 giugno.
Intanto, sempre in giornata odierna, in commissione Affari sociali, sono previste votazioni in seguito all'esame dello Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo (seguito esame Atto n. 267), il relatore sarà Maddalena Morgante (FdI).
Al Senato si procede oggi con l'esame del decreto legge 48/2025, il cosiddetto Decreto sicurezza.
Nel primo pomeriggio le commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia, hanno in programma l'avvio dell'esame del Ddl n. 1509 di conversione in legge del decreto legge n. 48/2025. Riferiscono alle commissioni il senatore Lisei (per la commissione Affari costituzionali) e la senatrice Stefani (per la commissione Giustizia). Le commissioni stabiliranno oggi il termine per la presentazione degli emendamenti.
Il provvedimento è atteso in Aula alle 17, i lavori si concentreranno in questa settimana, dato che il percorso parlamentare scade il 10 giugno.
Alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia dovranno pervenire i pareri delle Politiche dell'Unione europea, Programmazione economica, bilancio, Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale, Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, che provvederanno oggi all'esame del provvedimento.
Nella settimana dal 3 al 5 giugno è altresì invitato a convocarsi il Comitato per la legislazione, ai sensi dell'articolo 20-bis, comma 2, del Regolamento.