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Ippodromo Snai San Siro: Fireball Bi e Glamour Gio protagonisti nel trotto

19 maggio 2025 - 09:18

All’ippodromo Snai San Siro nel sabato di galoppo vince Interstellar nel Bereguardo. Nella domenica di trotto protagonisti Fireball Bi e Glamour Gio. Nuovo convegno il 21.

Scritto da Redazione
Foto Dena - Snaitech (Fireball Bi nel Premio Zabul Fi della domenica di trotto)

Foto Dena - Snaitech (Fireball Bi nel Premio Zabul Fi della domenica di trotto)

Il sabato di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano, in attesa delle sette corse della domenica di trotto, ha regalato un pomeriggio da incorniciare nella giornata valida per la 17esima stagionale. In programma il Premio Bereguardo – Trofeo Sirlad, il Premio Mario Incisa della Rocchetta e il Premio Nogara – Memorial Mil Borromeo, oltre ad altre quattro corse. Partiamo dal Bereguardo che ricorda sempre lo straordinario Sirlad: molta attesa alla vigilia per questa listed per i miler anziani, che vedeva la débâcle, inattesa, di Melfi e la grande performance di Interstellar che confermava la sua ascesa con una rasoiata secca che lo faceva passare di slancio sul leader e tenere botta senza alcun affanno nel tentativo di recupero di My Eternal Love e di Aggenstein, mai veramente pericolosi. Un Interstellar migliorato molto con la chiara sensazione di poter offrire di più.

Lo spazio maggiore nel sabato milanese, però, lo avevano i cavalli di 3 anni con corse di un certo livello, soprattutto quelle riservate alle femmine come i già citati Incisa della Rocchetta e Nogara. Partiamo dall’Incisa della Rocchetta che rappresenta la prova trampolino per le Oaks d’Italia del prossimo 22 giugno sempre a San Siro. Purtroppo, però, la corsa veniva completamente stravolta per una partenza falsa che di fatto metteva fuori gioco tre cavalle perché i jockey continuavano a correre per tutto il percorso senza aver sentito il suono ripetuto della sirena; i commissari erano così costretti ad annullare la corsa e riprogrammarla dopo la settima corsa della riunione in base all’articolo 189 del Regolamento delle Corse. Chiaramente l’esito della contesa non poteva non risentire di questo fuori programma, ma questo non deve sminuire l’importante successo di Pink Black, anche perché rappresenta il sesto di fila, e sempre in progresso. Vibrante e super spettacolare il testa a testa contro Mystery Of Love, che solo a pochissimi metri dalla fine cedeva alla sua rivale.

Nel Nogara, sempre alla memoria di Mil Borromeo e da quest’anno nella formula del Super Handicap, non bastava il top weight per fermare Bubuz, assolutamente dominatrice fin dal via e senza il minimo cenno di cedimento lungo il percorso, condotto sempre con estrema sicurezza; forse non sarà una fuori classe assoluta per il momento, ma può ancora crescere e la determinazione non le manca. Alle sue spalle sfruttava al meglio il pesino Postdamerstrasse, molto adatta al tracciato, che finiva bene precedendo Brown Lady ed una Hekla Colt un po’ sfortunata.

Passando ai cavalli maschi di 3 anni c’era disposizione il Premio Lodi Vecchio, condizionata sui 2.200 metri in pista grande, quasi un’ultima chiamata per il Derby, che potrebbe essere un approdo utile per il netto vincitore Martin The Saxon, che dopo aver siglato in progresso un buon handicap nella sua precedente uscita, migliorava ancora sensibilmente con una replica particolarmente convincente, battendo un rivale in forma super come Il Professur, sia pur gravato.

Non dimentichiamo nella nostra cronaca del Premio Lombardia, Handicap Principale di tipo A per cavalli fondisti impegnati sul miglio e mezzo in pista grande. Un gruppetto di ottimi anziani messi tutti in fila da Amonet che si staccava alla grande ai 400 metri dopo aver sfruttato il lavoro sporco di Fly High, partendo in contropiede e non lasciandosi mai avvicinare in maniera temibili dai rivali, con Tempo Di Renaccio che faceva in tempo a prendersi il secondo su Azteco.

Sempre con gli anziani protagonisti l’handicap per i velocisti puri di buon livello sulla distanza minima, per il Premio Biselli Foraggi, con il grande sigillo di Minouche che era un po’ che ci stava girando attorno e oggi trovava tutte le cose al posto giusto ottenendo una bella vittoria.

Chiude il nostro report il Premio Giorgio Macchi, il tradizionale handicap riservato alle amazzoni e ai cavalieri sui 1.400 metri che aveva aperto il sabato di galoppo a San Siro. Era Terdal a riuscire a pizzicare, nel senso letterale del termine, il suo rivale Black Jack Rumble agguantandolo a pochi metri dal palo.

Il calendario di galoppo a maggio continua la giornata infrasettimanale di mercoledì 21 con il Premio Mimma Werner e il Premio Razza Ceserio, e poi domenica 25 e mercoledì 28 con quest’ultimo che vede nel programma il Premio Stefania e Giorgio Sommariva. Sabato 31 il convegno che chiude in mese per entrare nell’atteso giugno che vede, tra i tanti importanti appuntamenti, quello di domenica 22 con le nuove edizioni delle Oaks d’Italia e del Premio Carlo Vittadini.

Dopo la bella ed importante giornata di galoppo di sabato, l’Ippodromo Snai San Siro di Milano ospitava la domenica di trotto valida per la 27esima giornata stagionale con sette prove. Giornata di sole e tutta da vivere in cui Alessandro Gocciadoro si è preso la ribalta con un bel triplo, anche perché Andrea Guzzinati era preso dagli impegni modenesi.

Il driver di Noceto non ha fallito l’obiettivo nelle due corse più ricche del pomeriggio: nel Premio Zabul Fi è arrivato il primo successo italiano di Fireball Bi, soggetto dalla genealogia importante con trascorsi in USA e Svezia: il portacolori Biasuzzi ha mantenuto la seconda posizione al via, ha avvicinato gradualmente l’avvantaggiato Firework Pink, lo ha liquidato al termine della curva finale e ha spaziato in retta a media di 1.13.1 sui 1660 metri: il generoso Firework Pink ha mantenuto il secondo posto su Flaminio mentre la doppiamente penalizzata Flores de Campo è calata in retta dopo aver provato la risalita per corsie esterne.

Il secondo successo è arrivato con il Premio Mineiro As e l’attesa Glamour Gio: la figlia di Face Time Bourbon sfondava dopo 700 metri, completava il chilometro in 1.13.4 e in retta, pur senza staccare, controllava i rivali tra i quali Garonne aveva la meglio per il secondo posto sula compagna di training Gaia Spritz. Quinta vittoria in carriera e nuovo limite di 1.13.8 per la portacolori della scuderia Zacon Gio, che quando ha concluso il percorso ha sempre vinto.

Prima dei due ‘grandi’ successi, era arrivata la vittoria con il promettente Gabrioz nel Premio Rue du Bac: con poche corse all’attivo e per questo ancora scarico di somme vinte, il figlio di Maharajah non ha avuto grosse difficoltà a sfruttare l’occasione anche perché i due preventivati avversari si sono presto eliminati (Gioconda Bar allo stacco, Grizzo Jet – che aveva provato ad anticiparne le mosse – al termine della prima curva): in testa dopo 400 metri, il portacolori della signora Martina Rossana Conte si è espresso al record di 1.13.8 in totale scioltezza prenotandosi per traguardi più importanti, mentre Giuliana Indal e Ghirigori Rosa entrambe giudiziose sono terminate alle piazze.

La fortuna dava una mano a Gennaro Jet nel Premio Re Italiano Ur: il portacolori della scuderia Toniatti andava davanti e imponeva ritmo elevato per far pesare il percorso esterno all’atteso debuttante Gaetano Jet (in difficoltà e poi in errore sulla curva finale), ma in retta sembrava ormai preda dell’agguato dell’appostata Gioia del Sauro quando l’allieva di Fausto Barelli confondeva l’andatura al momento del sorpasso lasciando così il successo, a media di 1.15.5, al cavallo guidato da Manuel Pistone per conto del fratello Giuseppe. Giorgio Joy era secondo mentre Grandor Jet vinceva la volata per il terzo posto su Geremia Jet.

Dopo il boccone amaro della corsa precedente, Claudio Monte si rifaceva brillantemente con l’attesa Emmaday Prav nel Premio Santiago de Leon: di pacca al comando nella giravolta, la cavalla di Fausto Barelli si esprimeva all’ottima media di 1.13.8 sui 1.640 metri e spaziava, mai impensierita dai rivali. Ermes Gar e Broni del Sauro sfruttavano il treno della vincitrice e la posizione allo steccato per salire sul podio: la doppiamente penalizzata Damaris Grif sbagliava sulla curva finale mentre provava a migliorare all’esterno.

Gentlemen ad aprire e chiudere il convegno. In apertura andava in scena la seconda prova del Campionato Nazionale della categoria: con Fayruz Mil di galoppo allo stacco e Favola Ek in errore dopo 400 metri (ma da tenere d’occhio per il futuro perché autrice di grosso inseguimento da squalificata) a imporsi a sorpresa ma con pieno merito era l’ultimo cavallo del campo, ovvero Force Mail: con il proprietario Marco Scarton in sulky, l’allievo di Pietro Demuru volava al comando e a media di 1.15.6 coglieva una netta affermazione, mai impensierito dai rivali. Firefly Night a lunghezze terminava al secondo posto dopo aver faticato a tenere il ritmo del vincitore; lontano al terzo Fuoco di Mira, a sua volta falloso sul percorso.

Nel Premio Panavia, la prova di chiusura per cavalli di categoria F/G, dopo una partenza richiamata era bravo Marco Castaldo a gestire la nevrile Debby Grif e a portarla al successo con percorso di testa a media di 1.15.3, anche se nei metri finali la cavalla di Pietro Demuru doveva stringere i denti per salvarsi dall’affondo ficcante di Beatles Boy Treb, con Dragonero Fi terzo a ridosso.

Prossimi appuntamenti di venerdì con le riunioni del 23 e del 30. L’ultima giornata, prima della pausa estiva, è in programma sabato 7 giugno con il Gran Premio Nazionale Gruppo I e il Gran Premio Nazionale Filly Gruppo II.

MERCOLEDÌ DI GALOPPO CON IL PREMIO MIMMA WERNER E IL PREMIO RAZZA CESERIO. E POI L’HANDICAP LIMITATO PER IL PREMIO SCUDERIA SAN MICHELE - Stagione ippica con le riunioni di galoppo e trotto che si alternano sulle piste dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Questa volta tocca alle corse di galoppo con la giornata infrasettimanale del mercoledì valida come 18esima stagionale. Nel programma, strutturato su sette prove, spiccano il Premio Mimma Werner e il Premio Razza Ceserio, le attese prove riservate ai cavalli debuttanti di 2 anni rispettivamente con in pista di maschi e castroni, alla 5a corsa, e poi le femmine, in chiusura di riunione, tutti impegnati sui 1.400 metri in pista media. Interessante anche la corsa con più dotazione del pomeriggio, ovvero il Premio Scuderia San Michele, un handicap limitato per i cavalli di 3 anni ed oltre sulla distanza di 1.200 metri in pista dritta con arrivo al secondo traguardo. Tra le altre corse, il Premio Oleggio Castello, incerto Quintè per un handicap sui 1.800 metri in pista media di categoria più che discreta per i 3 anni ed oltre, e il Premio Morigi, l’handicap di categoria ottima per gli anziani sul miglio in pista grande, e il Premio Ravier, stessa categoria del Morigi ma sul doppio chilometro di pista grande sempre per i cavalli anziani. Ma andiamo per ordine: cancelli e la biglietteria di piazzale dello Sport 16 aperti al pubblico dalle ore 14:00 con ticket a soli 3,00 euro per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità certificata, e con un solo accompagnatore, l’ingresso è gratuito. Dallo stesso orario sono attivi i punti di ristorazione come il Bar del Turf-Ploom e il Chiosco del Tondino, mentre i ristoranti Canter 1920 e Parioli Garden sono aperti dalle 12:30. In pista, invece, scatta la 18^ giornata di galoppo, strutturata su sette corse, dalle ore 16:00 fino alle 19:30. E vediamo il quadro completo della riunione con i suoi partenti e i favoriti.

PRIMA CORSA – PREMIO SCIPIONE MARTINI (PIANA - HANDICAP) - Avvio di riunione con le amazzoni e i cavalieri per un handicap sul miglio e mezzo in pista grande che ricorda con affetto Scipione Martini, grande appassionato di cavalli scomparso a fine gennaio del 2012. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per il consistente Agent Zero, che trova tutti gli elementi al posto giusto per rendere meglio, sia come distanza sia come verosimile schema tattico, senza contare che sarà ancora più pericoloso in caso di terreno allentato. Lo stesso Chiamami Boss ha spesso e volentieri corso bene senza trovare il guizzo che prima o poi troverà, mentre Nayleaf e Truly Believe arrivano supportati da una condizione a prova di bomba.

SECONDA CORSA – PREMIO MORIGI (HANDICAP) - Alla seconda uscita il livello già sale con l’handicap di categoria ottima per gli anziani sul miglio di pista grande. Visto il risultato della sua ultima corsa, quando è andata in testa a pancia a terra per la rottura dei finimenti perdendo solo negli ultimi metri, Gingi Life potrebbe pensare di ripetere lo schema in condizioni più normali, visto che ha chiarito di avere il colpo in canna. Spiderman punta al bis, Blu Air Tucker addirittura alla hat-trick, Allocco invece arriva da due secondi posti, e sono loro a formare lo zoccolo duro dell’opposizione. Occhio anche a Beholder.

TERZA CORSA – PREMIO RAVIER (HANDICAP) - Stessa categoria ottima del precedente handicap per questa prova sul doppio chilometro di pista grande sempre per i cavalli anziani. Corsa durissima e pronostico di conseguenza molto incerto con una possibile soluzione orientata verso Cult Figure, al di sotto delle attese nell’Handicap di Primavera ma valutato sul precedente valido secondo posto. Passerotto e Bancodorio sono reduci da prestazioni in progresso vicine al loro standard migliore, mentre bisogna vedere se Kiki Roberts riuscirà a tenere il furlong in più, perché per il resto non le manca nulla. Ottime possibilità anche per Henry Of Stars.

QUARTA CORSA – PREMIO SCUDERIA SAN MICHELE (HANDICAP LIMITATO) - La corsa tecnicamente più rilevante del giorno, e con più dotazione, è questo Handicap Limitato per i velocisti di tutte le età sui 1.200 metri ovviamente in dirittura. Qualità e forma generale perfettamente in linea con lo status della corsa e possibile nomination per Sopran Adda, il cui ultimo terzo posto a Roma rappresenta un numero molto valido che può essere sufficiente per vincere. Rough Rustic dal canto suo sta andando benissimo, così come il regolare Patroclo e un Entrapped in chiara fase ascendente. Enta Omry e Beau Shadow sono altri nomi caldi, mentre Chiaroscuro deve ritrovare i suoi motivi, con lo stesso Lethal Nigio che può dire la sua tornando sulla velocità.

QUINTA CORSA – PREMIO MIMMA WERNER (DEBUTTANTI – Maschi e Castroni) - Come sempre le attese prove riservate ai puledri debuttanti, che a questo punto della stagione possono allungare sui 1.400 metri con la curva. I primi a scendere in pista sono i maschi e i castroni con la corsa intitolata a Mimma Werner, allevatrice fondamentale per il galoppo italiano. Ovviamente si dovranno attendere le solite e preziosissime indicazioni che arriveranno dal mercato e dal tondino, ma inganni il gruppetto ridotto ai minimi termini, perché tutti hanno qualcosa per farsi raccomandare, o per un motivo o per l’altro, con una lievissima preferenza per Respiro Profondo, homebred a cui non mancano di certo qualità e fascino. Milos sarà un altro particolarmente attenzionato, così come Derganino, con Iceberg Dei Grif a sua volta da non sottovalutare.

SESTA CORSA – PREMIO OLEGGIO CASTELLO (HANDICAP) - Nel programma trova spazio questo incerto Quintè, un 1.800 metri in pista media di categoria più che discreta per i 3 anni ed oltre. In prospettiva Quintè le soluzioni possibili paiono infinite, dove di certo trovano spazio i due top weight For The Faithful e Swooping Eagle, pericolosissimi, ma con il voto finale che passa a Lord Bay, che dovrà dimostrare di poter tenere il furlong in più ma che arriva con la forma giusta e con uno steccato potenzialmente perfetto. Daisy Bloom dal canto suo è in crescita e più in fondo nella perizia non si possono trascurare Katsumoto e Quentin, entrambi con ambizioni di risalto.

SETTIMA CORSA – PREMIO RAZZA CESERIO (DEBUTTANTI - Femmine) - Il mercoledì di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro si chiude con la generazione più giovane con la divisione al femminile per le debuttanti sui 1.400 metri in pista media. Saranno fondamentali i suggerimenti che arriveranno dai movimenti delle scommesse, dalle osservazioni al tondino particolarmente attente e magari da qualche notizia filtrata da scuderia, in attesa dei quali ci si rivolge da Vacanze Italiane, che oltre al nome suggestivo, mette in campo una genealogia di qualità che spinge verso di lei. Chelsea Believe non le è da meno e in quanto a fascino non scherza niente, con Elissa e Infinity Tango a loro volta tutt’altro che malvagie.

Le ultime tre giornate in calendario a maggio sono in programma domenica 25, mercoledì 28 e poi sabato 31 in attesa dell’importante palinsesto di giugno.

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