All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme 2^ giornata stagionale di trotto in attesa, fra una settimana esatta, del Gran Premio Nello Bellei e fra due, il 19, del Gp Società Terme – Memorial Vivaldo Baldi. È stato un sabato sera, quello del 5 luglio, che ha ospitato nell’impianto di viale Leonardo da Vinci mille spettatori, tra cui molti bambini e nuclei familiari grazie alle numerose attività di intrattenimento e di animazione a latere delle sette corse in programma. Una serata di trotto che ha avuto come grande protagonista Federico Esposito, che sta vivendo un ottimo momento di forma e tiene alto l’onore della scuderia di Alessandro Gocciadoro sostituendo degnamente il driver emiliano sempre più impegnato sulle piste di mezza Europa.
Il buon Federico siglava un tris di successi accaparrandosi anche la prova di cartello, il Premio Miss Montecatini 2025 nel quale un breve errore in sgambatura era l’unico “brivido” che Goooui di Poggio regalava ai suoi sostenitori, perché poi in corsa la cavalla si dimostrava impeccabile: arginava in partenza Gaia Truppo e sfilava in testa, si faceva gestire e poi con un allungo molto efficace al mezzo giro finale salutava la compagnia e spaziava a media di 1.17. Secondo successo nelle ultime tre uscite per questa interessante figlia di Googoo Gaagaa di proprietà di Stefano Bondi che ha sicuramente ulteriori margini di crescita avendo corso poco in carriera. Dopo essere rimasta chiusa sull’ultima curva, Gaia Truppo finiva in spinta al secondo posto davanti a Skrallsan a sua volta prevalente su Gardenia St in calo.
Sempre per il training di Alessandro Gocciadoro, il guidatore lucchese si era già imposto in apertura di serata nel Premio Lucky Com, una condizionata sui 2.040 metri per cavalli di 3 anni. La svedese Facetime Cash era accolta tiepidamente dal betting ma sapeva bagnare con una vittoria il suo debutto in pista: merito anche (e soprattutto) della guida del suo interprete, che una volta conquistato il comando gestiva in maniera oculata le energie della figlia di Face Time Bourbon completando un chilometro in 1.18 scarsi per giocarsi tutto nei 600 metri finali, in costante progressione: l’importata si “accucciava” un po’ nei metri finali ma salvava un muso dallo sprint incisivo dell’appostata Giunone chiudendo a media di 1.19.3 mentre più indietro Goodday di Poggio grazie ad una buona partenza dalla seconda fila e uno svolgimento favorevole conservava il terzo posto sino in fondo.
Non pago dei due successi ottenuti con cavalli provenienti da Noceto, Federico Esposito calava il tris nella prova di chiusura, il Premio Centro Danza Artefact, stavolta in veste di “catch-driver” per Edi Moni in sulky a Elettra Op: la portacolori della scuderia Indal partiva bene sfilando al comando su Emiroz ma chiudeva anche meglio con un mezzo giro finale di pregevole fattura con il quale staccava i rivali per dominare a media di 1.13.7. Vittoria numero 12 per la figlia di Maharajah alla quale manca solo un pizzico di continuità.
Emiroz non riusciva a seguire la vincitrice nell’accelerazione conclusiva ma manteneva chiaramente la seconda moneta, Enterprise As invece sbagliava in retta quando era terzo lasciando il piazzamento a Ermes Trebì. Il Premio Montecatini Fiori era caratterizzato dal “dibattito” prolungato tra Eastwood Bi, al comando e Anouk Grad in pressing, con quest’ultimo che passava dopo un giro ma con spesa notevole: a quel punto era lesto Antonio Greppi a spostare Eagle Men all’esterno, puntando sul battistrada per liquidarlo facilmente al chilometro, allungare e vincere netto media di 1.14.3. Bella Stella non aveva il passo del cavallo di Michela Racca ma chiudeva seconda mentre Achille Caf era terzo resistendo al ritorno di uno sfortunato ma valido Eastwood Bi. Due netti favoriti deludevano le attese nella serata. Nel Premio Sandro & Stefano Parrucchieri l’atteso Flash Wind appariva in ‘serata-no’, condizionato da una meccanica problematica, e così arrivava il pronto bis di Antonio Greppi: con Faith per Enrico Fiaschi, il driver fiorentino si esibiva in un comodo percorso d’avanguardia e con una netta accelerazione nei 600 metri finali vinceva da lontano, a media di 1.16.1: Flamenco Adri e Fantastik Adri emergevano alle piazze sul calo dell’appostata Foga Op.
Dopo Flash Wind, la punta subiva un’altra delusione con il flop di Zermatt Key nel Premio Green Solutions, la prova per anziani di categoria E/F affidati ai gentlemen: molto giocato, l’allievo di Martin Levacovich si gettava di galoppo allo stacco dell’autostart e la sua corsa finiva ancor prima di cominciare. Con Samuele Querci in sediolo, Efra andava davanti, graduava a piacimento e nel secondo giro sapeva ribattere sino in fondo al pressing di Chames dei Greppi per vincere a media di 1.15.5 sullo stoico rivale, che precedeva a sua volta Episodio Jet che aveva agito nella sua scia.
Nel Premio Gianni Gioielleria, la reclamare per cavalli di 4 anni con partenza tra i nastri, Fashion Cap era agevolata dal ritmo sostenuto dovuto dal pressing dell’alleato Fbi Bi sulla veloce Fhiona Drei: la cavalla allenata e guidata da Riccardo Pezzatini piazzava progressione efficace al mezzo giro finale e in retta passava netta a media di 1.16.6 sui 2.040 metri, mentre Franky Grad emergeva secondo sulla comunque generosa Fhiona Drei.
La prossima riunione in notturna sul circuito montecatinese è per sabato 12 con la nuova edizione del Gran Premio Nello Bellei, la condizionata di Gruppo 3 per i cavalli di 4 anni impegnati sulla distanza di 2.040 metri. E poi l’altro ‘classico’ della stagione il 19 per il Gran Premio Società Terme – Memorial Vivaldo Baldi. Gli altri appuntamenti del mese sono sabato 26 che permette di staccare la Wild Card per il Gran Premio Città di Montecatini a Ferragosto. E poi quelli infrasettimanali di mercoledì 16 e mercoledì 23, quest’ultima con la giornata gentlemen.
IPPODROMO SNAI SAN SIRO - Bisogna attendere ancora due giornate di corse per la chiusura ufficiale della prima parte della stagione di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro. Dal libretto corse spuntano lunedì 7 e poi sabato 12 luglio, prima della pausa estiva e il ritorno sulla pista in erba dell’impianto milanese dal 7 settembre (che vede in programma il Premio Cancelli). Ciò perché queste due giornate, originariamente nel calendario dell’ippodromo di Varese, sono passate a Milano con i relativi montepremi. Lunedì si inizia dalle ore 19:10 con sei prove. Cancelli e biglietteria di piazzale dello Sport 16 aperti dalle ore 17:30 con ticket a 5,00 euro solo per i maggiorenni, mentre per i minori e le persone con disabilità certificata, e con un solo accompagnatore, l’accesso è sempre gratuito. Ma vediamo il programma completo.
PROGRAMMA – Ore 19:10 (SEI CORSE) PRIMA CORSA – PREMIO LUIGI GIANOLI Riunione aperta dalla generazione più giovane con una reclamare sui 1.500 metri. Innanzitutto bisognerà vedere come si comporterà il mercato riguardo alle inedite Salutala e Prussia, ma per quello che si è visto in pista, Iceberg Dei Grif pare di fronte ad un compito decisamente più abbordabile rispetto a quello del suo debutto, quando si è trovato di fronte a rivali teoricamente ben più ostici. Oropuro ha già vinto nella categoria ed ora prova ad allungare la distanza.
SECONDA CORSA – PREMIO PRINCIPATO DEL SACRO MONTE Segue la prima delle due corse per i cavalli di 3 anni con la maiden sui 1.500 metri in pista media. Nonostante lo steccato un po’ scomodo, non si scappa Henry Angel, che ha dato seguito al debutto promettente con un’altra prestazione valida che basterebbe per chiudere una partita come questa. Mehmas Moon dal canto suo affronta una compagnia ampiamente alla sua portata e meno ostica delle abituali mente Insidioso può certamente venire avanti dopo un esordio positivo anche se leggermente al di sotto delle aspettative.
TERZA CORSA – PREMIO PIAZZA CARDUCCI Alla terza uscita della serata ecco il primo handicap con una categoria ordinaria sul miglio in pista media aperto ai cavalli di 3 anni ed oltre. Balza subito all’occhio il nome di Kiss The Rain, un monumento di regolarità e runner-up della Finale del San Siro Mile, e in quanto a concretezza non scherza niente neppure Hot Sunset, che è da un pezzo che ci sta girando attorno, ma osando una quota più alta, si può seguire la prestazione in netto progresso da parte di Phil Connors, che pare essersi messo alle spalle un lungo periodo buio. Quentin e Kodiac Blue sono altri due da tenere d’occhio.
QUARTA CORSA – PREMIO PIAZZA BIROLDI Stessa categoria della prova precedente anche questo handicap ma sul doppio chilometro in pista media aperto a tutti e che vale come Seconda Tris. Anche se in fondo alla scala dei pesi ci sono dei possibili veleni come Falcone o Satis Numquam, le candidature più autorevoli sono nella parte alta, con il super solido Nayleaf che farà come sempre la sua parte ma con la scelta finale che premia Sopran Modigliana, in forma altrettanto buona e che potrebbe trovare strada libera nella sua tattica d’avanguardia. L’alterna Pietra Roja e Black Hills sono altri possibili candidati.
QUINTA CORSA – PREMIO PIAZZA BECCARIA La penultima del convegno vede di nuovo in pista i cavalli di 3 anni, quelli veloci, ai quali è stato riservato un handicap sulla distanza minima di discreta categoria. Non ci sono ragioni per opporsi al tentativo di hat-trick di Magic Stardust, le cui due vittorie di fila non sono giunte a caso, ma dopo una fase ascendente graduale ed apprezzabilissima. Colocolo, valido elemento che ha vinto a livelli superiore, è il più indicato per rovinare la festa, ma può farsi sotto pure Bansha Belle, la più pericolosa dei tanti debuttanti in handicap.
SESTA CORSA – PREMIO CARLO BIRIGOZZI La serata si chiude con le amazzoni e i cavalieri, impegnati in un handicap sui 1.500 metri intitolato a Carlo Birigozzi. L’occasione pare propizia per l’ospite Sopran Grosseto, soggetto serio e produttivo e già più volte a segno con il suo interprete. Parco Sempione avrebbe voluto qualche metro in più ma insieme ad una Chumbaa sempre da rispettare, forma una coppia di alternative da non sottovalutare. Black Laser, invece, è un po’ alterno, ma in questa compagnia è perfettamente in grado di recitare un ruolo importante. Si torna in pista, come già detto, sabato 12 luglio con l’ultima serata di galoppo prima della pausa estiva.
LE CORSE DI SABATO 5 LUGLIO - È stato un sabato sera all’insegna del fantino Dario Di Tocco e della Endo Botti Galoppo che hanno firmato ben cinque delle otto prove del programma, in particolare le due listed sui 1.400 metri per i cavalli di 2 anni e che tenevano banco dal punto di vista tecnico, e non solo, visto il fascino che la generazione più giovane riesce sempre a regalare. E a proposito di fascino, il vincitore del Giuseppe De Montel, la divisione per i maschi, Supreme Winner, ne elargisce in quantità industriali, proseguendo da imbattuto ma soprattutto lasciando impressioni pazzesche in prospettiva; davvero mancano le parole per definire l’incredibile superiorità di questo Cotai Glory che potrebbe seriamente essere un fuoriclasse assoluto, uno di quelli che nascono ogni 50 anni se tutto va bene. Adesso non ci rimane che aspettare e vedere.
Anche la divisione al femminile del Gino e Luciano Mantovani, proponeva alla ribalta una favorita piena di appeal, Chelsea Believe, che dava anche in questo caso l’impressione di aver ingranata una marcia in meno, ma per pura inesperienza, perché le potenzialità sono notevoli anche in questo caso. Cotaystar chiudeva ottima seconda sull’arrembante Salar Forever, mentre l’altra attesa, Bright Filly, pagava a caro prezzo una pessima fase di avvio. I puledri di 2 anni avevano a disposizione anche una maiden sui 1.500 metri che ricordava Gianfranco Verricelli, con i due più attesi dal betting che andavano a giuocarsela ai 200 metri finali e con la femmina Come Together che riusciva a fare suo il duello su un combattivo Derganino. Per i 3 anni, invece, c’era un handicap di ottima categoria sul doppio chilometro, la prima edizione del Premio Luigi Regoli, che premiava un risoluto L’Impressionista, che in un serratissimo arrivo a tre, riusciva a passare in mezzo a Queen Of Ice in corda e Womp Womp in corsia più larga.
Tra le tante belle corse della serata una menzione a sé va sempre per il Santiago Soto Sprint, handicap di ottima categoria per i cavalli velocisti di 3 anni ed oltre sui 1.200 metri, per un’edizione in linea con la grande tradizione della corsa, siglata da un Lord Bay super lusso nel suo ritorno su questa distanza e assolutamente dirompente nel suo scatto finale che gli ha permesso di tirare giù la saracinesca; l’eterna seconda Miss Alaska allungava la sua serie davanti ad un’ottima Love Ya. Tutto da vedere anche l’Handicap Limitato intitolato a Bruno Hrovatin detto ‘Gesù’, sui 1.500 metri in pista media aperto a tutti, con lo spunto di Caiddu che si rivelava quello risolutore, dopo essere passato a sportellate e giusto in tempo per andare a pizzicare il fuggitivo Zar Bitter. Interessantissima, oltre che di ottimo spessore tecnico, la condizionata per le femmine di tutte le età intitolata a Maria Luisa Regoli sul miglio di pista media, dove Love Tonight si confermava in una forma stratosferica vincendone un’altra e consentendo alla connection Di Tocco-Endo Botti Galoppo una clamorosa ‘scala reale’. Infine, l’apertura con il Premio Ettore Bocconi, una delle corse, se non la corsa più importante di San Siro per le amazzoni e i cavalieri, intitolata alla memoria di un grandissimo gentleman rider come Pinuccio Molteni, che veniva dominato in lungo e in largo da Sopran Lucca, che allungava staccandosi con facilità irrisoria da Lechro, unica in grado di tentare un simulacro di avvicinamento. Come già accennato chiusura di stagione alla grande sabato 5 luglio con in pista otto corse tra cui il Premio Gino e Luciano Mantovani e il Premio Giuseppe De Montel.
EXTRA CALENDARIO GALOPPO IPPODROMO SNAI SAN SIRO. Due riunioni a luglio, lunedì 7 e sabato 12, dal Libretto stagionale dell’Ippodromo di Varese