Che molti sportivi siano appassionati di ippica, tanto da acquistare, o persino guidare, cavalli da corsa, è cosa nota.
Ma la lista in questi ultimi anni si è decisamente allungata, così come la serie di vittorie conquistate in pista.
Il nome più famoso, almeno per gli italiani, è quello di Massimiliano Allegri, storico allenatore di Juventus e Milan, e ora in in procinto di approdare sulla panchina della Roma, pare, oppure di tornare su quella meneghina, secondo altri altri.
Fu una frase ormai entrata negli annali a svelare ai più la sua passione per l'ippica, coltivata in realtà fin da bambino, quando andava all'ippodromo di Livorno con la nonna: “ Nei cavalli basta mettere il musetto davanti, non di 100 metri. Foto, corto muso, chi perde di corto muso è secondo, chi vince così è primo".
Allegri infatti è proprietario di una scuderia di galoppo, la Alma Racing, che nel è balzata agli onori delle cronache grazie ai risultati della femmina Estrosa nel Regina Elena a Capannelle, nelle Oaks a San Siro, e nel Prix Chloè in Francia, ma anche per quelli di Mr Darcy, che a fine 2024 ha vinto il Premio Ribot a Roma. Miete successi anche Real Cecile, vincitrice del Prix Style Vendome a Dieppe, di cui è co-proprietario insieme ad un altro celebre allenatore, presto nuovo Ct della nazionale del Brasile: Carlo Ancelotti.
Allegri difatti ha acquistato una quota della scuderia "Duepi", che è di Ancelotti e di Giovanni Mauri, suo storico collaboratore, che lo ha introdotto nel mondo dell'ippica una decina di anni or sono, ai tempi in cui guidava il Paris Saint-Germain, e gli fece conoscere Alessandro Botti, uno dei migliori allenatori italiani.
Fra i cavalli più forti di Carlo Ancelotti si ricordano Gala Real, Il Pittore e Black Mirror, nonché Honour and Pleasure e Lorenzo de Medici, artefici di una doppietta a Deauville, in Francia, nel novembre 2021: il primo vincendo il premio Des Pruniers e il secondo il premio Du Lieu Calice.
Restando nel mondo del calcio, spunta il nome di Zibì Boniek, oggi vicepresidente dell'Uefa, indimenticato giocatore della Juventus e della Roma negli anni Ottanta, che è un appassionato di trotto. Non solo possiede cavalli - come Diabel, che a gennaio di quest'anno ha ottenuto la sua prima affermazione in terra francese nel Prix de Cantin al Paris-Vincennes Hippodrome – ma li guida pure, in qualità di gentleman driver, dal 2009. E nel gennaio del 2023 ha vinto anche una corsa a Capannelle.
Cambiando sport, facciamo un'incursione del basket e arriviamo a Nikola Jokic, considerato da molti il miglior centro all around di sempre, professionista nella Nba con i Denver Nuggets. Spesso è stato visto alle aste di cavalli in Italia, oltre che nella natia Serbia, dove ha una scuderia, la Dream Catcher, alla quale probabilmente si dedicherà a tempo pieno una volta conclusa la carriera nel basket.