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Big Beautiful Bill: a Las Vegas la prossima udienza per discutere il ddl

28 luglio 2025 - 11:20

La commissione Ways and Means della Camera terrà un'udienza a Las Vegas venerdì prossimo per discutere il disegno di legge ‘One Big Beautiful Bill’.

Scritto da Cc
Foto di David Vives su Unsplash

Foto di David Vives su Unsplash

L’incontro tanto atteso è previsto il prossimo venerdì proprio a Las Vegas, cuore dell’industria del gioco degli Stati Uniti e luogo per eccellenza dove moltissimi giocatori di poker professionisti svolgono il proprio lavoro. Toccherà dunque ai legislatori federali il compito di discutere le implicazioni che avrà il nuovo disegno di legge del presidente Trump che prende il nome di “One Big Beautiful Bill". La Commissione Ways and Means della Camera terrà dunque un'udienza a Sin City pe discutere problemi e trovare soluzioni.

Come abbiamo spiegato in precedenza il disegno di legge stabilisce che gli scommettitori e i giocatori di poker potranno dedurre solo il 90 percento delle perdite dal 100 percento delle vincite in un dato anno, una modifica significativa rispetto alla legge attuale che consente agli scommettitori di dedurre il 100 percento delle perdite dalle vincite.

In sostanza, dunque, i giocatori professionisti, inclusi gli scommettitori sportivi e i giocatori di poker, potrebbero vedere il loro carico fiscale aumentare sostanzialmente. In precedenza, invece, i player potevano dedurre l'intero importo delle perdite. La modifica comporterebbe che i giocatori di poker e altri giocatori paghino le tasse su denaro che non hanno effettivamente vinto.

Per fare un esempio pratico, se un giocatore di poker vince un torneo per 100.000 dollari e poi perde 100.000 dollari per il resto dell'anno, il giocatore pareggia i conti. Tuttavia, in quel caso, pagherebbe le tasse su 10.000 dollari. Una questione, dunque, particolarmente importante in Nevada, dove il gioco e i casinò svolgono un ruolo cruciale nell'economia dello Stato e per i poker pro.

Con questo provvedimento dunque il Governo metterebbe al bando i giocatori high stakes, ovvero quelli che generano un alto volume di gioco soprattutto nel poker online. Non è un caso dunque che i poker pro, e soprattutto questa tipologia, abbiano iniziato a preoccuparsi del disegno di legge. Inoltre sono in molti a temere che questo disegno di legge possa avere un impatto negativo non solo sul poker, ma sull'intero settore.

Come riportato su Card Player il giocatore professionista Nate Silver ha osservato che il codice fiscale “è già punitivo per i giocatori di poker (si pagano le tasse sugli anni vincenti, ma non si possono cancellare gli anni perdenti a meno che non si dichiari come professionisti; è facile avere un anno negativo anche da buoni giocatori) e la versione dell'OBBBA approvata dal Senato peggiorerebbe notevolmente la situazione".

Sono stati compiuti sforzi per far approvare dal Congresso il Fair Bet act (Fair Accounting for Income Realized from Betting Earnings Taxation Act) della deputata del Nevada Dina Titus, al fine di abrogare quella parte della legge. Il disegno di legge ha ricevuto un certo sostegno bipartisan, ma il senatore Todd Young si è opposto e non è ancora stato discusso in Congresso.

 

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