Il poker live del Sol Levante punta a raggiungere i livelli delle World Series of Poker. Sogni fin troppo ambiziosi? L’Asian Poker Tour ci prova e a Taipei per il festival 2025 sono stati 3.549 i giocatori arrivati da ben 51 paesi dell’area asiativa. A spingere tantissimo, intanto, i media con streaming e live e social media e sappiamo quanto conti proprio questo boost per alimentare un mercato.
La scena del poker asiatica sta attualmente vivendo un rapido sviluppo. Sebbene gli sport di carte siano stati a lungo considerati un fenomeno occidentale, l'attenzione si sta spostando sempre più verso Oriente, con Taiwan, Corea del Sud, Vietnam e Filippine come nuovi centri di attività.
Un numero record di eventi dal vivo, una crescente influenza grazie allo streaming live e alla presenza sui media, nonché organizzatori ambiziosi non lasciano dubbi: il mercato del poker in Asia è sulla buona strada per sfidare Europa e Stati Uniti.
A fare da traino sembra essere il festival Asian Poker Tour di Taipei. L’evento durato dieci giorni, organizzato in collaborazione con il Chinese Texas Hold'em Poker Club, ha attirato 3.549 giocatori da 51 paesi. In realtà sono state conteggiate complessivamente 22.909 iscrizioni al torneo per un nuovo record. Successivamente, il presidente dell'APT, Neil Johnson, ha parlato di Taiwan come della "casa" del tour. L’entusiasmo è palpabile, la location è ideale e l'attenzione dei media è enorme. Ma Taipei è solo una parte di un trend molto più ampio che interessa l’intera regione asiatica.
Un fattore chiave del successo risiede sempre e comunque nella professionalizzazione del marketing dei media. I tornei vengono trasmessi in diretta streaming in alta qualità, le personalità del poker asiatiche stanno guadagnando visibilità e i social media stanno garantendo una portata più ampia. In questo modo non solo si creano legami più stretti tra gli operatori già esistenti, ma si attraggono anche nuovi gruppi target, in particolare le generazioni più giovani.
"I giocatori di oggi non vogliono solo giocare, vogliono anche essere visti", spiega Johnson. La crescente gamma di formati di streaming fa sì che il poker venga percepito come un prodotto di intrattenimento e non solo come un gioco d'azzardo.
Quali sono i mercati di riferimento? Sebbene le Filippine siano già considerate un mercato consolidato, stanno emergendo enormi opportunità di crescita in paesi come Cina, Giappone, Thailandia e Vietnam. L’accettazione sociale del poker sta aumentando, gli ostacoli legali si stanno lentamente allentando e i primi grandi eventi stanno rendendo le persone curiose di saperne di più. Anche la Corea del Sud sta registrando una forte crescita, sia nei formati live che online.
L’obiettivo è quello di creare una controparte asiatica delle World Series of Poker o dell’European Poker Tour, con un alto valore di riconoscimento e standard internazionali, ma con un focus regionale.
Il prossimo grande evento è già in preparazione: l’APT Championship di Taipei, che si terrà dal 14 al 30 novembre 2025, promette di stabilire nuovi standard. Il Main Event avrà un montepremi garantito di circa 5 milioni di dollari, più che mai nella storia del tour.