Campione d'Italia, al via servizio di trasporto sanitario per cittadini bisognosi

Con una determina dell'area amministrativa, il Comune di Campione d'Italia ha affidato (con relativo impegno di spesa di 4.900 euro) il servizio di trasporto sanitario in Italia dei cittadini bisognosi che necessitano, avendo “particolari patologie” di trattamenti sanitari e visite continuativa che per la loro natura sono personalizzate e articolate, sia come luoghi da raggiungere che come orari di frequenza”.
Infatti, non esistono servizi sul territorio di centri ospedalieri e dunque, per la fruibilità degli stessi, è necessario il trasporto sanitario dei soggetti in condizioni di non autonomia.

Il Comune non dispone di risorse e mezzi per svolgere questo servizio, e il territorio comunale, essendo un'exclave italiana, non risulta coperto da frequenti tratte di trasporto pubblico per raggiungere il territorio italiano.

Si tratta di un'iniziativa che in effetti dà una risposta a un'esigenza sentita. Tant'è che nel 2020, quando era in corso la campagna per l'elezione del nuovo sindaco, l'allora assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, aveva sottolineato, in un incontro organizzato da Campione 2.0 al quale aveva partecipato anche il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, gli eccessivi costi sanitari in Svizzera sostenuti dai cittadini campionesi, proponendo l'istituzione di un servizio navetta, che sarebbe stato a carico della Regione, per trasportarli nelle strutture italiane. Proposta che non era stata poi perseguita dall'amministrazione comunale entrante, che ha infine deciso di procedere in proprio, e con costi propri, al servizio di trasporto sanitario.