Decreto Piantedosi: As.Tro al lavoro con le prefetture per i punti gioco

Lo scorso 21 gennaio è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Interno che contiene le “Linee Guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica” all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici.

Il Ministro dell’Interno, con l’obiettivo di innalzare il livello di sicurezza all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici (inclusi quelli che distribuiscono gioco), ha previsto l’implementazione di forme di “cooperazione operosa” tra gli organi preposti alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e i titolari degli esercizi pubblici. Queste prevedono la stipula di accordi e/o intese, a livello provinciale, tra Prefetture e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative dei gestori di pubblici esercizi.

As.Tro è intervenuto sulla vicenda: "Tali accordi condurrebbero all’adozione di misure di prevenzione dei fenomeni di illegalità e di pericolo, a cui i singoli esercenti potrebbero aderire. Approfittando di queste, verrebbero riconosciuti come operatori ‘virtuosi’ e, vedendo accresciuto il proprio margine di affidabilità sociale, avrebbero la possibilità di accedere anche ad un sistema premiale in relazione all’applicazione dell’art. 100 del Tulps”.

Lo scorso 28 aprile è stata diramata una Circolare del Gabinetto del Viminale che invita a dare massima diffusione alla possibilità di sottoscrivere gli accordi provinciali con le associazioni di categoria, come previsto nel Decreto ministeriale del 21 gennaio 2025.

"Ciò posto - prosegue As.Tro - visto il ruolo attribuito alle associazioni di categoria, per dare seguito a questo percorso di “cooperazione operosa” con le Istituzioni, si è fatta promotrice di questa iniziativa. Ha già avviato, con diverse Prefetture, l’iter per promuovere la stipula degli accordi provinciali previsti dal Decreto ministeriale, che avrebbero il merito di qualificare maggiormente i punti gioco che aderiranno, sul fronte della sicurezza."

E ancora: “As.Tro resta, quindi, a disposizione degli iscritti interessati a questa iniziativa,** che mira a promuovere e valorizzare le best practices utili ad aumentare - non solo gli standard qualitativi degli operatori di gioco (principio fondamentale del Riordino)- ma anche i rapporti con le Istituzioni e i cittadini, migliorando la reputazione di tutto il settore.”