skin

Fondazione Fair: ‘Una buona comunicazione difende il benessere dei giocatori’

06 giugno 2025 - 11:36

La Fondazione Fair evidenzia come una buona comunicazione ‘non difenda l’immagine degli operatori, ma il benessere dei giocatori’.

Scritto da Redazione
Pagina Linkedin Fondazione Fair

Pagina Linkedin Fondazione Fair

In un contesto in cui il dibattito pubblico e normativo sul gioco impone nuove responsabilità a tutela dei consumatori, la Fondazione Fair ribadisce la necessità di ripensare radicalmente il modo in cui si comunica il gioco responsabile. Secondo la Fondazione, nata per promuovere cultura e strumenti di tutela del giocatore, la comunicazione non può ridursi a un mero adempimento formale.

Consigliare prudenza e invitare a “giocare responsabilmente” non basta. Occorre andare oltre gli slogan e investire in messaggi che secondo principi di trasparenza e attinenza generino consapevolezza reale, stimolino il senso critico e restituiscano dignità e strumenti di scelta informata a chi gioca, anche in linea con i principi di tutela degli utenti e consumatori previsti dalla legislazione europea. La comunicazione è, a tutti gli effetti, una leva culturale e deve essere trattata come tale.

La recente legislazione in tema di comunicazione del gioco introduce un principio importante:l’obbligo per i concessionari del gioco a distanza di destinare parte dei ricavi a campagne di prevenzione” lasciando, tuttavia, ampi margini di interpretazione. In attesa di nuove linee guida che chiariscano ed indirizzino il contesto, il rischio è che il messaggio di tutela venga piegato a logiche promozionali, vanificando l’obiettivo di protezione dei consumatori e generando effetti opposti a quelli auspicati.

La Fondazione Fair sottolinea un punto centrale: “Una buona comunicazione non difende l’immagine degli operatori, ma il benessere dei giocatori. Deve aiutare a comprendere perché e come alcune dinamiche possono diventare rischiose, e farlo con linguaggi onesti, rigorosi e liberi da ambiguità”.

La Fondazione ribadisce la propria disponibilità a supportare Agcom nella diffusione delle nuove linee guida, trasparenti e condivise, che tengano conto della legislazione vigente, e auspica che il settore del gioco intraprenda un serio percorso di autoregolamentazione. In parallelo, Fair mette a disposizione le proprie competenze per offrire solide basi teoriche, scientifiche e culturali su come comunicare in modo realmente orientato alla tutela dei giocatori, affinché i messaggi pubblici abbiano un impatto positivo, chiaro e coerente per la salute dei consumatori.

Altri articoli su

Ti interessa questo argomento?
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.

Articoli correlati