Unirelab, Autorità ippica libica (Lha) interessata a una partnership
Nel corso di un incontro ufficiale nella sede del Masaf l’Autorità ippica libica (Lha) si è detta interessata ad avviare una partnership con Unirelab per l'e analisi antidoping.
Scritto da Dd
La Libyan Horse Authority esprime il suo interesse per avviare una partnership commerciale con Unirelab per effettuare in Italia le analisi anti-doping dei cavalli delle corse che si svolgono in Libia.
La richiesta è stata presentata la scorsa settimana nel corso di un incontro, presso la sede del ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, tra il presidente di Unirelab, Luca Branciani, e una delegazione dell’autorità ippica libica rappresentata dal chairman Emad Adein Alhtousi.
All’incontro hanno partecipato anche il direttore generale per l’ippica, Remo Chiodi, e il dirigente responsabile dell’attività di prevenzione doping, Germano Di Corinto.
L’incontro, come annuncia Unirelab in un comunicato, "ha permesso di rafforzare gli ottimi rapporti già in essere tra le Autorità ippiche italiane e libiche." Oltre alla richiesta di avviare una partneship commerciale nell'occasione è stato possibile approfondire ulteriori collaborazioni e sinergie istituzionali.
A tal riguardo, come riporta il comunicato di Unirelab, "c’è stata piena convergenza sull’opportunità di incrementare gli scambi commerciali, anche attraverso una maggiore promozione dell’ippica italiana in Libia. I rappresentanti libici hanno espresso l’interesse a partecipare alle aste italiane che si svolgeranno in Italia a settembre e hanno formalizzato l’invito a visitare la Libia durante le aste calendarizzate per la fine del mese di settembre."