Fondo contrasto al Gap 2024, parere favorevole dalla Conferenza Stato-Regioni
La Conferenza Stato-Regioni esprime parere favorevole sui criteri di riparto del Fondo per il gioco d’azzardo patologico per l'anno 2024.
Scritto da Redazione
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Nella seduta di oggi, 10 luglio, la Conferenza Stato-Regioni ha reso parere favorevole sullo schema di decreto del ministro della Salute recante i criteri di riparto del Fondo per il gioco d’azzardo patologico per l'anno 2024 e sullo schema di decreto del ministro della Salute di determinazione dei criteri di riparto tra le regioni del Fondo per le dipendenze patologiche.
Il Fondo per il contrasto al Gap ammonta a 44 milioni di euro complessivi che dovranno essere stanziati alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione, rivolte alle persone affette da disturbo da gioco d'azzardo.
Il decreto del ministro della Salute fissa, “entro e non oltre il termine di 60 giorni dall’adozione del provvedimento, la presentazione della programmazione delle attività – sul solco di quanto attuato nel 2021, 2022 e del 2023 nelle aree della prevenzione, cura e riabilitazione, con particolare attenzione agli interventi di prevenzione universale – quindi: obiettivi da perseguire; indicatori per il monitoraggio delle attività; ripartizione delle risorse finanziarie tra i soggetti attuatori individuati e nominativi dei referenti scientifico/amministrativo. Programmazione che sarà verificata dal Ministero della Salute, entro i sessanta giorni successivi”.
Entro il 30 marzo 2026, “le Regioni dovranno presentare una relazione tecnico-finanziaria, a cura dei referenti scientifico e amministrativo sullo stato di attuazione delle attività relative alle annualità 2021, 2022 e 2023 al ministero della Salute che illustra le attività realizzate e gli obiettivi raggiunti rispetto a quanto programmato, corredata da una scheda finanziaria sulla spesa sostenuta. In caso di verifica positiva il ministero della Salute provvederà all’erogazione almeno dell’80 percento delle risorse del Fondo Gap 2021; il 50 percento delle risorse 2022; almeno il 20 percento del 2023”.
I termini finali per l'esaurimento della spesa e la presentazione delle rendicontazioni economico-finanziarie connesse alle attività, 2021, 2022, 2023, 2024, sono i seguenti: 2021, entro e non oltre la data del 31 dicembre 2027; 2022, entro e non oltre la data del 31 dicembre 2028; 2023, entro e non oltre la data del 31 dicembre 2029; 2024: entro e non oltre la data del 31 dicembre 2030.
Entro e non oltre 60 giorni le Regioni dovranno poi inviare le rendicontazioni economico-finanziarie.