Durante il weekend del 4-6 luglio 2025 tutti i videogiocatori e gli appassionati del Doom Slayer potranno ammirare una speciale mostra al al Gamm, Game Museum di Roma. L'esposizione, allestita con oggetti unici e iconici dedicati all’ultimo capitolo della saga, consente anche di partecipare a eventi dedicati, tra cui speciali conferenze, e giocare su console Xbox a Doom: The Dark Ages, prequel per giocatore singolo di Doom (del 2016) e Doom Eternal (2020).
Il Gamm Game Museum è stato scelto come tappa italiana per esporre al pubblico queste incredibili creazioni ispirate a Doom: The Dark Ages.
Per celebrare una serie che ha fatto la storia dei videogiochi (il primo Doom è stato sviluppato da id Software a partire dal 1993), i visitatori del museo potranno ammirare l'"Arazzo dello Slayer", un oggetto unico ispirato al celebre arazzo medievale di Bayeux e raffigurante i protagonisti di Doom: The Dark Ages. Inoltre, sarà esposta una replica dello scudo dello Slayer, realizzata da Artidex Studio, che include un meccanismo a lame rotanti, proprio come si vede nell'arma caratteristica del gioco. Le dimensioni sono notevoli: 1,1 x 2,6 metri e un peso di 300 kg.
Infine, i fan potranno ammirare una replica perfetta del Flagello del gioco, realizzata da Future Works, che lo Slayer usa per abbattere orde di demoni.
Come ricorda la scheda che Wikipedia dedica alla saga di Doom, la serie videoludica è considerata una pietra miliare del genere Fps, sparatutto in prima persona, "per aver influenzato una moltitudine di titoli successivi e contribuito a rendere questa tipologia di giochi una delle più popolari in assoluto. Dal suo debutto, nel 1993, i titoli appartenenti al franchise hanno venduto più di 10 milioni di copie. Oltre ai capitoli principali la serie conta numerosi spin-off, espansioni, ed è stata adattata in romanzi, fumetti e film".
Il weekend dal 4 al 6 luglio prevede una serie di attività dedicate pensate appositamente per gli appassionati del notissimo gioco e del gaming in generale, mentre la mostra rimarrà aperta fino al 18 luglio. Sarà inoltre disponibile un quiz sulla storia del videogioco in tutti i totem presenti all'interno del museo per tutta la durata della mostra.
Il programma dell'evento prevede, per venerdì 4 luglio l'Opening serale, alle 20, e l'inaugurazione della mostra con, alle 21, il talk “Doom: Inferno interattivo”, con Marco Accordi Rickards (Direttore Gamm), Carlo Pastore (Docente Centro Sperimentale di Arti Interattive/ Fusp di Storia del videogioco) e Daniele Di Clemente (Review Editor, Vgmag.it).
Sabato 5 luglio sarà aperta l'Area gaming libera + demo retro e nuove versioni; alle 10 lo “Short talks: alla scoperta delle professioni del settore videoludico” - a cura del Centro Sperimentale di Arti Interattive.
Domenica 6 luglio sarà ancora disponibile l'Area gaming libera + demo retro e nuove versioni, mentre alle 15 sarà il momento di un Contest cosplay che si chiuderà con la premiazione, alle 18, e la chiusura delle attività del fine settimama.
Come detto la mostra resterà comunque visitabile sino al 18 luglio.