Il poker player high stakes ‘Pepe’ accusato di traffico di esseri umani
Ha giocato nel popolare cash game televisivo, l’Hustler Casino Live e ora è accusato di immigrazione irregolare dal Guatemala agli Usa: il caso di Elvis Bersai Lopez-Ambrosio.
Scritto da Gt
I soldi per giocare ai tavoli del popolare cash game televisivo, l’Hustler Casino Live, probabilmente venivano dal traffico di esseri umani. In particolare lungo la tratta Guatemala-Stati Uniti. Si chiama Elvis Bersai Lopez-Ambrosio e il suo nickname è “Pepe” e ha partecipato allo show in streaming su YouTube e altri canali dove sono apparsi tanti top player con Alan Keating tra i più famosi o la stella del Santos Neymar.
I partecipanti al tavolo sono solitamente giocatori abituati a puntate elevate e Pepe è stato incriminato per aver fatto parte della "Lopez Human Smuggling Organization". L'annuncio è stato pubblicato dall'ufficio del Procuratore degli Stati Uniti nel New Mexico.
Elvis è quindi accusato di tratta di esseri umani. Se condannato, potrebbe rischiare fino a 20 anni di carcere. Come detto avrebbe coordinato il trasporto di persone senza la documentazione necessaria dal Guatemala agli Stati Uniti.
Il meccanismo è quindi passato attraverso lo Stato del New Mexico, responsabile delle indagini. Diversi nomi sono coinvolti nel caso, tra cui il presunto leader dell'organizzazione, Ronaldo Galindo Lopez-Escobar, noto come Tio Roni.
Tuttavia, la dichiarazione ufficiale delle autorità identifica Pepe come una figura chiave nel crimine. "Elvis ha incaricato i cospiratori di aprire conti bancari negli Stati Uniti per ricevere pagamenti da terzi interessati a suo nome, in modo che non potesse essere rintracciato", si legge nella dichiarazione.
Ovviamente il player è solo un partecipante all’Hustler che non poteva e non può sapere da dove vengono i soldi versati sui tavoli. Su questo tema le autorità statunitensi sono state molto chiare.