Uno degli aspetti sui quali forse non ci si concentra abbastanza quando si parla di gioco d’azzardo è il tema della sicurezza. Ma nel mondo dei casinò esso da sempre rappresenta una priorità assoluta con la quale ci si confronta quotidianamente.
La sicurezza del gioco in primis, che significa avere cura di mettere a disposizione della clientela le migliori attrezzature disponibili sul mercato, anche quelle più tradizionali di cui mai si è messa in dubbio l’affidabilità.
Le roulette, ad esempio, che per semplicità costruttiva paiono non necessitare di cure particolari, ma che per lavorare correttamente devono essere manutenute quotidianamente bilanciando la base di appoggio e controllando i tempi di rotazione del cilindro, ovvero del piatto che insiste sul perno centrale sul quale sono impressi i numeri.
Per passare alle carte, che devono essere di ottima fattura e distrutte al termine di ogni giornata di gioco per evitare che possano essere segnate da malintenzionati. E poi i dadi, che sono stati spesso oggetto di manipolazione al fine di condizionarne la corsa e soprattutto la caduta una volta lanciati dal giocatore.
Per farla breve, ogni casinò deve mettersi nella condizione di garantire al proprio cliente la massima equità e imprevedibilità nel rapporto con la sorte nel momento in cui si accinge ad affrontare una sessione di gioco.
Un’attenzione che deve essere riposta ancora di più nei confronti dei giochi elettronici che vanno scelti assecondando il più possibile i gusti del giocatore, ma anche e soprattutto individuando programmi di gioco che assicurino la totale casualità nell’uscita delle combinazioni vincenti.
Si tratta di un insieme di accortezze che sono tutt’altro che facili da gestire e che necessitano della costante supervisione e del puntuale controllo da parte di professionisti che siano in grado di padroneggiare le regole dei vari giochi e di conseguenza di assicurarne la regolarità.
Le attenzioni richieste ai gestori dei casinò in tema di sicurezza non sono solo quelle di cui poco sopra ho scritto, ma interessano anche i locali in cui si gioca che devono allo stesso modo garantire la massima tranquillità a chi li frequenta.
La videosorveglianza è il sistema più semplice per raggiungere lo specifico scopo e ha anche la duplice funzione di controllare le aree comuni delle case da gioco, ma ancora di più è efficace nel monitorare i movimenti dei clienti e dei croupier nel corso delle varie partite.
Una sicurezza passiva che si tramuta in attiva non appena nasce una minima discussione al tavolo da gioco che può essere facilmente sedata ricorrendo alla visione delle registrazioni video. Un supporto che permette di fugare ogni possibile dubbio su puntate effettuate ai tavoli da gioco, ancora di più se supportate anche dall’audio.
Un ultimo tema resta sul tappeto, quello relativo alla sicurezza dei dati che siamo tenuti a fornire per accedere ad un casinò. Fermo restando il pieno rispetto delle leggi in vigore a livello europeo e nazionale in tema di privacy e, più in generale, di trattamento dei dati personali, posso testimoniare senza nessuna remora che le case da gioco hanno sempre avuto un’attenzione speciale nei confronti dello specifico tema. Si sono infatti dotate di sofisticati sistemi informatici, assolutamente chiusi, che hanno continuamente aggiornato ben oltre i requisiti di legge.
Un’attenzione certamente volta a tutelare il proprio importante patrimonio, l’archivio clienti, ma anche una forma di assoluto rispetto nei confronti della fiducia che essi hanno sempre risposto nei confronti del proprio casinò.